Un’esplosione stellare identificata attraverso un gioco di enigmistica

Scoperta di una stella grazie al progetto Kilonova Seekers, che ha coinvolto 3.500 cittadini nell’analisi di immagini astronomiche per identificare eventi cosmici significativi.

Scoperta l’esplosione di una stella grazie al coinvolgimento di cittadini comuni in un gioco di enigmistica ‘cosmica’. Questo evento rappresenta un traguardo significativo per la citizen science, in un progetto che ha visto la partecipazione di 3.500 persone che hanno esaminato quasi 3 milioni di immagini. La ricerca è stata guidata da Tom Killestein, ricercatore dell’Università di Warwick, e da Lisa Kelsey, dell’Università di Cambridge. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Astronomy and Astrophysics nel luglio del 2025.

Il progetto kilonova seekers

Il progetto si basa su un’app chiamata Kilonova Seekers, che invita il pubblico a confrontare due immagini di piccole aree del cielo notturno, scattate a distanza di alcuni giorni. Questo gioco ricorda il classico ‘trova le differenze’, ma applicato a una scala cosmica. Killestein ha sottolineato come Kilonova Seekers offra un’opportunità unica per il pubblico di cimentarsi con l’astrofisica.

Il sistema consente di analizzare migliaia di foto ogni giorno, contribuendo a gestire il vasto volume di dati provenienti dai telescopi. Grazie a questo approccio, alcuni partecipanti sono riusciti a identificare, a sole 3 ore e mezza dagli scatti, un nuovo ponte di luce chiamato GOTO0650. Questo fenomeno è classificato come una stella variabile cataclismatica, dove una coppia di stelle, di cui una è solitamente una nana bianca, interagisce in modo tale da strappare materia dall’altra, generando violente esplosioni.

Implicazioni della scoperta

La capacità di riconoscere rapidamente questi fenomeni consente di attivare un avviso urgente per altri telescopi, indirizzando le osservazioni verso l’esplosione in corso e migliorando la comprensione di questi eventi cosmici estremi. Kelsey ha dichiarato che, con oltre 2,8 milioni di classificazioni già effettuate, la scoperta di GOTO0650 rappresenta il culmine di due anni di costante impegno da parte dei volontari. Senza il supporto di chi ha partecipato a Kilonova Seekers, sarebbe stato difficile effettuare un follow-up tempestivo, e questo oggetto avrebbe potuto essere trascurato.

La partecipazione attiva del pubblico non solo ha contribuito a una scoperta scientifica, ma ha anche dimostrato come l’unione di sforzi collettivi possa portare a risultati significativi nel campo dell’astronomia. La sinergia tra scienza e società si rivela quindi fondamentale per affrontare le sfide dell’analisi dei dati astronomici e per ampliare la nostra conoscenza dell’universo.

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