Moraes impone divieto di visite non autorizzate ai figli di Bolsonaro

Il giudice Alexandre de Moraes limita le visite all’ex presidente Jair Bolsonaro, consentendo solo accesso agli avvocati e richiedendo permessi per i familiari.

Il giudice della Corte Suprema brasiliana, Alexandre de Moraes, ha emesso una decisione che limita le visite all’ex presidente Jair Bolsonaro. Solo gli avvocati di Bolsonaro avranno accesso a lui, mentre i suoi figli, Flávio, Carlos e Renan, dovranno richiedere un permesso specifico per poterlo visitare. Questa informazione è stata riportata dal portale di notizie Cnn Brasil.

Dettagli della decisione del giudice

Nella sua ordinanza, De Moraes ha chiarito che tutti i visitatori autorizzati non potranno utilizzare telefoni cellulari, né effettuare foto o registrazioni durante gli incontri con Bolsonaro. Il giudice ha sottolineato che la giustizia non deve essere ingannata e non può permettere che la verità su eventi gravi, come quelli verificatisi in Brasile tra il 2022 e il 2023, venga distorta da narrazioni costruite ad hoc per manipolare l’opinione pubblica e delegittimare le istituzioni del Paese.

Contatti con la famiglia

Tuttavia, l’ex presidente ha la possibilità di mantenere contatti diretti con la moglie, Michelle Bolsonaro, poiché vive nella stessa abitazione a Brasilia. Poche ore prima che fosse disposta la misura della detenzione domiciliare nei confronti di suo marito, Michelle aveva escluso categoricamente qualsiasi possibilità di una sua candidatura alle elezioni presidenziali previste per il prossimo anno in Brasile.

Implicazioni sulla libertà di espressione

Questa situazione solleva interrogativi sulla libertà di espressione e sul diritto di visita in contesti giuridici complessi, mentre il Paese si prepara ad affrontare un importante appuntamento elettorale.

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