Sequestro lampo di un imprenditore nel nord Barese: sette persone arrestate

Sette arresti ad Andria per sequestro lampo di un imprenditore, con accuse di rapina e detenzione di banconote false, nell’ambito dell’inchiesta “Game Over”.

Sette individui, con età variabile tra i 36 e i 78 anni, sono stati arrestati dalla squadra mobile di Andria per il loro coinvolgimento in un sequestro lampo ai danni di un imprenditore locale. L’operazione, avvenuta il 15 marzo 2025, ha portato all’arresto di un 78enne di Bisceglie, attualmente agli arresti domiciliari, mentre gli altri sei, tutti residenti ad Andria e con precedenti penali, sono stati condotti in carcere. Tra gli arrestati figurano un padre e suo figlio.

Accuse e inchiesta

Le accuse mosse nei confronti degli indagati comprendono sequestro di persona a scopo di rapina, tentata rapina aggravata dall’uso di armi e detenzione e spendita di banconote false. L’inchiesta, coordinata dalla procura di Trani e battezzata “Game Over”, ha identificato un totale di otto soggetti coinvolti nel crimine.

Indagini e arresti

Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini dopo il sequestro, raccogliendo prove e testimonianze che hanno portato all’individuazione dei sospetti. Gli arresti sono stati eseguiti in diverse località di Andria, dove gli agenti hanno messo in atto una serie di operazioni mirate per garantire la sicurezza della comunità e fare luce su questo grave episodio di criminalità.

Comunicati ufficiali

In mattinata, si attende un comunicato ufficiale da parte delle autorità, che fornirà ulteriori dettagli sull’operazione e sullo sviluppo delle indagini. Le autorità locali hanno sottolineato l’importanza di riportare la calma e la sicurezza tra i cittadini, garantendo che ogni sforzo sarà fatto per combattere la criminalità nella regione.

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