Igor Tudor, allenatore della Juventus, ha espresso soddisfazione per le prestazioni della sua squadra dopo il pareggio 4-4 contro il Borussia Dortmund, avvenuto il 20 settembre 2025, durante l’esordio in Champions League. Il tecnico ha sottolineato la qualità degli avversari, definendoli “squadre fortissime”, e ha fatto riferimento alla stanchezza accumulata dalla squadra, che ha subito sette gol nelle ultime due partite, compreso il derby d’Italia contro l’Inter.
Le parole di Igor Tudor
Tudor ha commentato le difficoltà affrontate dalla sua squadra, evidenziando che non si poteva fare di più in un periodo così intenso. “Queste sono state partite particolari e non credo che ne capiteranno tante altre”, ha dichiarato. Il mister ha anche messo in risalto l’importanza della mentalità e del motto “fino alla fine”, sottolineando che il lavoro quotidiano in allenamento è fondamentale per affrontare ogni incontro con determinazione.
Un altro punto importante toccato da Tudor è stato il contributo di Dusan Vlahovic, che è stato decisivo entrando dalla panchina. “Chi entra ha un grande spirito, è un bel segnale per la squadra e per me”, ha affermato, aggiungendo che ogni giocatore, indipendentemente dal fatto che inizi o meno la partita, ha un ruolo cruciale nel determinare il risultato finale.
Infine, il tecnico ha espresso il suo disappunto per alcune decisioni arbitrali, lamentando un rigore non concesso alla Juventus e uno assegnato al Borussia Dortmund. “L’arbitro ci ha danneggiato e non ha avuto una grande giornata”, ha concluso Tudor.
La reazione di Niko Kovac
Dall’altro lato, Niko Kovac, allenatore del Borussia Dortmund, ha commentato la partita in modo positivo nonostante il pareggio. “Bisogna dividere la sfida in due gare da 45 minuti, gli otto gol sono arrivati tutti nella ripresa”, ha dichiarato il tecnico. Kovac ha elogiato la prestazione della sua squadra, affermando che hanno dominato per gran parte del match contro una formazione di alto livello come quella di Tudor.
Tuttavia, la delusione per le due reti subite nei minuti finali è palpabile. “Dobbiamo imparare a giocare fino all’ultimo minuto”, ha affermato Kovac, esprimendo un mix di soddisfazione per la prestazione e rammarico per il risultato. “Questo mi lascia un po’ di rabbia, ma resto contento dei miei ragazzi”, ha concluso in conferenza stampa, evidenziando la necessità di rialzarsi dopo un momento difficile e di trarre insegnamenti da ogni partita.
