Hamas: ‘Israele continua l’offensiva, oggi si contano 70 vittime’
Il governo israeliano, guidato da Benjamin Netanyahu, è al centro di nuove accuse da parte di Hamas, che ha dichiarato attraverso il proprio canale Telegram di continuare a mentire riguardo la diminuzione delle operazioni militari. La situazione nella Striscia di Gaza si fa sempre più tesa, con il gruppo militante che denuncia un aumento dei bombardamenti israeliani.
Le accuse di Hamas
Hamas, il movimento palestinese che controlla la Striscia di Gaza, ha rilasciato una dichiarazione in cui accusa l’esercito israeliano di perpetrare crimini contro l’umanità. Secondo quanto riportato da Sky News, il 4 ottobre 2025, 70 persone sarebbero state uccise a causa degli attacchi condotti dalle Forze di Difesa Israeliane (IDF) a partire dalla mattina. La dichiarazione di Hamas sottolinea che tali eventi dimostrano la falsità delle affermazioni del governo israeliano riguardo alla riduzione delle operazioni militari contro i civili palestinesi. Il gruppo ha descritto le azioni israeliane come “orribili crimini e massacri” contro il popolo palestinese, accusando Netanyahu di essere un “criminale di guerra”.
La risposta del governo israeliano
In risposta alle accuse di Hamas, il governo israeliano ha mantenuto una posizione ferma, sostenendo che le operazioni militari sono necessarie per garantire la sicurezza dei cittadini israeliani. Le autorità israeliane affermano di colpire obiettivi militari legittimi e di fare del loro meglio per evitare vittime civili. Tuttavia, le affermazioni di Hamas riguardo al numero di morti e alla natura degli attacchi hanno sollevato preoccupazioni a livello internazionale, con molte organizzazioni umanitarie che chiedono un’indagine approfondita sulle operazioni militari israeliane.
Il contesto del conflitto
Il conflitto tra Israele e Hamas è una questione complessa che dura da decenni, con periodi di intensi combattimenti e tentativi di negoziati di pace che si alternano. La Striscia di Gaza, un territorio densamente popolato e in gran parte impoverito, è spesso al centro delle tensioni. Le operazioni militari israeliane, in risposta ai lanci di razzi da parte di Hamas, hanno portato a un numero elevato di vittime tra i civili, suscitando condanne da parte della comunità internazionale.
Le dichiarazioni recenti di Hamas e le risposte del governo israeliano evidenziano l’instabilità della situazione e la difficoltà di raggiungere una soluzione pacifica. Mentre il conflitto continua, le vite di molti innocenti rimangono in pericolo, e la speranza di una risoluzione sembra sempre più lontana.