Nella notte del 11 giugno 2025, la città di Kharkiv, situata nel nord-est dell’Ucraina, è stata teatro di un attacco aereo devastante che ha causato la morte di almeno due persone e il ferimento di altre 33. Il sindaco Igor Terekhov ha confermato che tra i feriti ci sono anche tre bambini, sottolineando la gravità della situazione.
Dettagli dell’attacco a Kharkiv
Il sindaco Terekhov ha reso noto che l’attacco ha visto coinvolti almeno diciassette raid aerei condotti da droni russi, concentrandosi su due diversi quartieri della città. Gli effetti dell’attacco sono stati devastanti: più di 15 appartamenti in un edificio di cinque piani nel distretto di Slobidskyi sono andati in fiamme, mentre diverse abitazioni nel quartiere di Osnovyansky hanno subito danni significativi. Terekhov ha espresso preoccupazione per la possibilità che alcune persone possano essere rimaste intrappolate sotto le macerie degli edifici colpiti.
Le reazioni e il contesto del conflitto
Questo attacco avviene in un contesto di intensificazione dei bombardamenti da parte delle forze russe sull’Ucraina, nonostante gli appelli da parte degli Stati Uniti e di altri paesi per porre fine all’invasione, che dura da tre anni. Le recenti trattative in Turchia, avvenute la settimana scorsa, non hanno portato a risultati concreti, con Mosca che ha rifiutato di accettare le richieste di un cessate il fuoco incondizionato. La situazione rimane tesa e incerta, con la popolazione civile che continua a subire le conseguenze di un conflitto che sembra non avere fine.
La gravità di questi eventi mette in luce la vulnerabilità della popolazione ucraina e la necessità di una soluzione pacifica al conflitto, mentre il bilancio delle vittime continua a crescere.