L’Iran ha comunicato di aver stabilito un nuovo accordo di cooperazione con l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA), dopo aver interrotto la sua collaborazione con l’organismo di controllo nucleare delle Nazioni Unite in seguito al conflitto avvenuto a giugno con Israele. Il direttore dell’AIEA, Rafael Grossi, ha descritto questo sviluppo come “un passo significativo nella giusta direzione”, specificando di aver discusso con il Ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, le modalità pratiche per la ripresa delle ispezioni nucleari in Iran durante un incontro tenutosi il 2 dicembre 2025 al Cairo.
Dettagli dell’incontro al Cairo
L’incontro al Cairo ha visto la partecipazione del Ministro degli Esteri egiziano, Badr Abdelatty, ed è stato il primo colloquio tra Araghchi e Grossi dall’inizio della guerra di 12 giorni, scatenata dall’attacco israeliano all’Iran a giugno. Al termine del colloquio, Esmail Baghai, portavoce del Ministero degli Esteri iraniano, ha dichiarato che “l’Iran e l’AIEA hanno trovato un accordo su come procedere in questo nuovo contesto, a seguito degli attacchi illegittimi perpetrati dagli Stati Uniti e dal regime sionista contro gli impianti nucleari pacifici del nostro Paese”. Tuttavia, Baghai non ha fornito ulteriori dettagli riguardo ai termini specifici dell’accordo.
Accordo sulle ispezioni nucleari
Successivamente, Abbas Araghchi e Rafael Grossi hanno firmato un documento intitolato “Modalità tecniche per l’esecuzione delle ispezioni”. Questo accordo rappresenta un passo cruciale per la ripresa della sorveglianza delle attività nucleari iraniane, che era stata sospesa in seguito alle tensioni regionali. Badr Abdelatty ha espresso la sua speranza che questo accordo possa rappresentare un vero punto di partenza per nuove relazioni tra le due parti, caratterizzate da maggiore trasparenza. Inoltre, ha auspicato che l’intesa possa facilitare un dialogo con i Paesi europei, che avevano minacciato di ripristinare sanzioni contro l’Iran, e che possa portare a un ritorno al tavolo dei negoziati tra Iran e Stati Uniti.
Reazioni da parte delle autorità egiziane
Dopo la firma dell’accordo, Araghchi e Grossi hanno avuto un incontro con il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, il quale ha accolto favorevolmente questo sviluppo, definendolo “un passo positivo verso la de-escalation”. Le autorità egiziane vedono in questa cooperazione una possibilità di stabilizzare la situazione nella regione e promuovere una maggiore sicurezza. L’accordo tra Iran e AIEA potrebbe rappresentare un’opportunità per rafforzare il dialogo internazionale e affrontare le preoccupazioni legate alle attività nucleari iraniane in un contesto di crescente tensione geopolitica.