L’azienda francese di pneumatici Michelin ha comunicato la decisione di chiudere il suo stabilimento situato a Querétaro, in Messico, entro la fine del 2025. Questa scelta è stata resa nota attraverso un comunicato stampa pubblicato sul sito di El Economista, dove la multinazionale ha spiegato che la struttura non è più in grado di soddisfare le esigenze del mercato attuale.
Chiusura dello stabilimento
La chiusura dello stabilimento è principalmente attribuibile all’obsolescenza delle sue infrastrutture. Michelin ha sottolineato che la domanda di pneumatici per automobili passeggeri, SUV e pick-up è in continua evoluzione verso modelli con dimensioni maggiori. Pertanto, la fabbrica di Querétaro non è attrezzata per produrre pneumatici di queste nuove dimensioni, rendendo necessaria la decisione di chiudere l’impianto.
Supporto ai dipendenti
Michelin ha annunciato che si impegnerà a supportare i 480 dipendenti interessati dalla chiusura. L’azienda prevede di fornire assistenza attraverso un pacchetto di indennità economica e benefici, oltre a offrire supporto per la ricerca di nuove opportunità lavorative. Nelle prossime settimane, saranno comunicati ulteriori dettagli riguardanti le misure di supporto, che includeranno anche programmi di formazione esterna per aiutare i lavoratori a migliorare le proprie competenze e aumentare la loro occupabilità in un mercato del lavoro in continua evoluzione.
Produzione a León
Nonostante la chiusura dello stabilimento di Querétaro, Michelin ha confermato che continuerà la produzione di pneumatici presso il suo impianto di León, situato nello stato di Guanajuato, che confina con Querétaro. Secondo quanto riportato dalla stampa messicana, non è escluso che alcuni dei dipendenti dell’impianto in chiusura possano essere trasferiti a León, garantendo così una possibile continuità lavorativa per parte della forza lavoro colpita dalla chiusura.
Impatto sull’industria
L’annuncio di Michelin segna un momento significativo per l’industria dei pneumatici in Messico, evidenziando le sfide legate all’adattamento alle nuove tendenze del mercato e alla necessità di investimenti in infrastrutture moderne e adeguate.