Netanyahu: ‘Intervento all’Onu per esporre la nostra verità’
Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha annunciato la sua intenzione di esporre la verità riguardante Israele durante l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, prevista per il 2025. Parlando all’aeroporto Ben Gurion, prima di imbarcarsi per New York, Netanyahu ha dichiarato: “Denuncerò quei leader che, invece di attaccare gli assassini, gli stupratori e i massacratori di bambini, vogliono dare loro uno Stato nel cuore della Terra d’Israele. Questo non accadrà”.
Affermazione del premier
L’affermazione del premier è stata riportata dal Times of Israel e sottolinea il suo fermo rifiuto di qualsiasi concessione territoriale a gruppi che considera responsabili di atti di violenza. Netanyahu ha anche rivelato che a Washington incontrerà per la quarta volta il presidente Donald Trump, con il quale discuterà delle opportunità derivanti dalle recenti vittorie militari di Israele.
Obiettivi della guerra in corso
Il primo ministro ha messo in evidenza l’importanza di completare gli obiettivi della guerra in corso, che includono il recupero di tutti gli ostaggi e la sconfitta di Hamas. Inoltre, ha menzionato l’espansione del “cerchio di pace” che si è aperto a seguito della storica vittoria nell’operazione “Rising Lion”, un’operazione condotta contro l’Iran, e altre vittorie recenti.
Visione chiara e determinata
Netanyahu si prepara quindi a presentare una visione chiara e determinata sulla posizione di Israele nel contesto internazionale, evidenziando le sfide che il Paese deve affrontare e le sue strategie per garantire la sicurezza e la stabilità nella regione.