Nuovo bombardamento russo su Kiev: tre vittime e almeno 29 feriti
Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha confermato che un attacco aereo russo ha provocato la morte di tre persone e ha lasciato 29 feriti, tra cui sei bambini, il più giovane dei quali ha solo quattro anni. Questo tragico evento si è verificato nel distretto della Desna, dove i detriti di droni abbattuti sono caduti sul secondo piano di un edificio residenziale, causando un incendio che si è rapidamente propagato ai piani superiori.
Il bilancio dell’attacco a Kiev
Nella mattina del 26 ottobre 2025, il sindaco Klitschko ha fornito dettagli sull’incidente attraverso un post su Telegram. Tra i feriti, sette persone, inclusi due bambini, sono state trasferite in ospedale per ricevere cure mediche. L’attacco ha avuto un impatto significativo sulla comunità locale, con diversi appartamenti danneggiati e le fiamme che hanno avvolto il palazzo, creando una situazione di emergenza. Le autorità locali sono intervenute rapidamente per domare l’incendio e soccorrere i feriti.
Le conseguenze dell’incendio
L’incendio scaturito dall’attacco ha costretto i vigili del fuoco a lavorare intensamente per limitare i danni e garantire la sicurezza dei residenti. Le operazioni di soccorso sono state complicate dalla presenza di detriti e dalla necessità di evacuare gli inquilini. I soccorritori hanno lavorato instancabilmente per assicurarsi che nessuno rimanesse intrappolato all’interno dell’edificio. Le immagini della scena mostrano la devastazione causata dall’attacco, con fumi neri che si alzano dai piani superiori del palazzo.
Reazioni e misure di sicurezza
L’attacco ha suscitato forti reazioni sia a livello locale che internazionale. Le autorità ucraine hanno condannato l’azione russa, sottolineando l’inefficacia delle misure di sicurezza attualmente in vigore per proteggere i civili. La comunità internazionale ha espresso solidarietà verso le vittime e i loro familiari, chiedendo un’indagine approfondita sull’accaduto. Le forze armate ucraine stanno intensificando le misure di difesa per prevenire ulteriori attacchi simili in futuro, mentre la popolazione è invitata a rimanere vigile.
L’evento tragico del 26 ottobre 2025 rappresenta un ulteriore capitolo nel conflitto in corso, evidenziando le sfide quotidiane che affrontano i cittadini di Kiev e la necessità di un intervento decisivo per garantire la loro sicurezza.