Catalina Ramos, coordinatrice di Vente Venezuela, arrestata dalle autorità

Il sequestro di Catalina Ramos a Caracas solleva preoccupazioni sui diritti umani e mette in luce le tensioni politiche in Venezuela a poche ore dalle elezioni.

Agenti del governo di Nicolás Maduro hanno effettuato un’operazione di sequestro questa mattina a Caracas, la capitale del Venezuela. La vittima di questo atto è Catalina Ramos, coordinatrice nazionale delle Associazioni cittadine di Vente Venezuela e già presidente dell’associazione degli ex studenti dell’Università Simón Bolívar.

Denuncia del sequestro

Il partito di opposizione guidato da María Corina Machado ha denunciato il sequestro, affermando che Ramos è stata prelevata “da agenti del regime a Caracas“. Questo avvenimento si è verificato a sole 24 ore dalle elezioni regionali e parlamentari, e da quel momento la famiglia di Ramos non ha ricevuto informazioni sul suo stato o sulla sua ubicazione.

Comunicazione di Vente Venezuela

Vente Venezuela ha rilasciato un comunicato sui propri canali social, descrivendo Ramos come una “donna brillante, professionista, madre di tre bambini e biologa di professione”. Il partito ha sottolineato l’importanza del suo contributo nell’organizzazione e nell’articolazione dei team in tutto il paese, nonché il suo impegno nella difesa dei diritti civili in Venezuela.

Preoccupazioni sui diritti umani

La situazione di Catalina Ramos ha sollevato preoccupazioni tra i sostenitori dei diritti umani, che vedono in questo sequestro un ulteriore esempio delle violazioni dei diritti fondamentali nel paese sudamericano. La mancanza di informazioni sul suo stato di salute e sulla sua posizione attuale aggrava la preoccupazione tra i suoi cari e i membri della comunità.

Clima politico in Venezuela

Il clima politico in Venezuela continua a essere teso, e episodi come questo evidenziano le sfide che affrontano i leader dell’opposizione e i difensori dei diritti umani. La comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi, sperando in una risoluzione pacifica e nel rispetto dei diritti fondamentali di tutti i cittadini.

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