La vicenda di una piccola di soli 14 mesi, rinvenuta in condizioni disperate, ha scosso la comunità di Novara. La bambina, scomparsa da oltre un anno, è stata ritrovata dalla polizia in uno stato di abbandono, con gravi carenze igienico-sanitarie e positiva alla cocaina. Il caso ha sollevato interrogativi sulla sua sicurezza e sul contesto familiare da cui proviene.
Le circostanze del ritrovamento
Il 16 maggio 2025, le forze dell’ordine di Novara sono intervenute dopo aver ricevuto segnalazioni riguardanti una bimba in difficoltà. Secondo quanto emerso, la piccola era stata sottratta al controllo della madre, una cittadina italiana, dal padre, un uomo di origine straniera. La denuncia della madre ha rivelato che il padre avrebbe costretto la donna a portare avanti la gravidanza tramite maltrattamenti, con l’intento di ottenere un permesso di soggiorno. Le indagini hanno portato a scoprire che la bimba era stata affidata a una donna con precedenti penali e problemi di tossicodipendenza.
Il ritrovamento ha evidenziato una situazione di grave vulnerabilità. La polizia ha descritto le condizioni di vita della bambina come inaccettabili, costringendola a vivere in un ambiente non idoneo e pericoloso. La piccola è stata immediatamente trasferita in una struttura protetta, dove riceverà le cure necessarie per la sua salute fisica e mentale.
Le conseguenze legali per i genitori
Dopo il ritrovamento, la Procura di Novara ha avviato un’inchiesta per maltrattamenti in famiglia. Il padre e la donna a cui era stata affidata la bambina sono stati denunciati, e le autorità stanno valutando il futuro della piccola. La situazione legale si complica ulteriormente, poiché la madre ha già presentato una denuncia formale contro il padre, accusandolo di comportamenti violenti e coercitivi.
Le indagini proseguono per fare luce su questa tragica vicenda e per garantire che la bambina possa ricevere la protezione e l’assistenza di cui ha bisogno. La Procura ha avviato anche la procedura di adottabilità, per assicurare un futuro migliore alla piccola, lontano da situazioni di abuso e abbandono.
La comunità di Novara si stringe attorno a questa piccola, sperando che possa trovare un ambiente sicuro e amorevole in cui crescere. Le autorità competenti stanno lavorando per garantire che vengano adottate tutte le misure necessarie per tutelare i diritti e il benessere della bambina.