La Colombia ha recentemente ricevuto un importante riconoscimento internazionale, essendo stata eletta come membro del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. A partire dall’inizio del 2026 e fino alla fine del 2027, il paese sudamericano occuperà uno dei quindici seggi di questo prestigioso organismo, che gioca un ruolo cruciale nella gestione della sicurezza globale.
Risultato dell’elezione
Il risultato dell’elezione è stato significativo: la Colombia ha ottenuto ben 180 voti favorevoli su 188 paesi che hanno partecipato al processo di rinnovo del Consiglio. Questo organo è composto da cinque membri permanenti dotati di diritto di veto – Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Russia e Cina – e da dieci membri eletti a rotazione con mandati biennali. La notizia è stata riportata da numerosi media colombiani, sottolineando l’importanza di questo traguardo per il paese.
Ruolo precedente della Colombia
L’ultima volta che la Colombia aveva ricoperto un ruolo nel Consiglio di Sicurezza risale al 2011. Quest’anno, come evidenziato dal quotidiano El País, il governo colombiano ha condotto una campagna elettorale con lo slogan “Esperienza nella Costruzione della Pace”. Questo approccio è stato motivato dall’esperienza accumulata dal paese in anni di dialogo e accordi con diversi gruppi armati, culminati nel 2016 con la firma dell’accordo di pace tra il governo dell’ex presidente Juan Manuel Santos e le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (FARC).
Commento della cancelliera
La cancelliera colombiana, Laura Sarabia, ha commentato l’elezione, definendola un riconoscimento per il rafforzamento della politica estera del presidente Gustavo Petro. Sarabia ha condiviso il suo entusiasmo attraverso i social media, evidenziando come questo risultato rappresenti un passo importante per la Colombia nel contesto internazionale.
Opportunità per la Colombia
L’elezione della Colombia al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite non solo rappresenta un traguardo diplomatico, ma offre anche l’opportunità al paese di contribuire attivamente alla discussione e alla risoluzione di questioni di sicurezza globale, riflettendo la sua evoluzione e il suo impegno nella costruzione della pace.