Khamenei: la proposta degli Stati Uniti sul nucleare contrasta con gli interessi dell’Iran

L’ayatollah Khamenei rifiuta la proposta nucleare degli Stati Uniti, riaffermando l’indipendenza dell’Iran e inasprendo le tensioni tra le due nazioni.

TEHERAN, 4 giugno 2025 – In un recente discorso, il guida suprema iraniano, ayatollah Ali Khamenei, ha espresso una chiara opposizione alla proposta degli Stati Uniti riguardante un accordo sul programma nucleare dell’Iran. Khamenei ha definito la proposta americana come “al 100% in contrasto con lo slogan ‘noi possiamo’”, richiamando i principi fondamentali della rivoluzione islamica del 1979, che enfatizzano l’indipendenza nazionale.

L’ayatollah ha sottolineato che l’Iran non intende attendere un “segnale verde” da Washington per prendere decisioni strategiche. Questa affermazione segna un ulteriore inasprimento delle tensioni tra Teheran e gli Stati Uniti, specialmente in un contesto in cui i colloqui sul nucleare sembrano stagnare. Khamenei ha ribadito che l’Iran continuerà a perseguire le proprie politiche indipendentemente dalle pressioni esterne, evidenziando l’importanza della sovranità nazionale.

Le relazioni tra Iran e Stati Uniti

Le relazioni tra Iran e Stati Uniti sono storicamente tese, con momenti di conflitto e diplomazia che si alternano nel corso degli anni. Dopo il ritiro unilaterale degli Stati Uniti dall’accordo nucleare del 2015, noto come JCPOA, nel 2018, le tensioni sono aumentate notevolmente. Le sanzioni economiche imposte da Washington hanno avuto un impatto significativo sull’economia iraniana, portando a proteste interne e a un crescente malcontento popolare.

Negli ultimi mesi, ci sono stati tentativi di riavvicinamento, ma le dichiarazioni di Khamenei evidenziano una netta resistenza da parte dell’Iran a concedere concessioni che potrebbero essere percepite come una sottomissione agli Stati Uniti. L’Iran sostiene di voler mantenere il proprio programma nucleare per scopi pacifici, ma la comunità internazionale continua a esprimere preoccupazioni riguardo alla possibilità che Teheran possa sviluppare armi nucleari.

Il contesto interno iraniano

La posizione di Khamenei non è solo una risposta alle pressioni esterne, ma riflette anche la dinamica interna dell’Iran. Il governo iraniano si trova ad affrontare sfide economiche e sociali significative, con una popolazione che chiede riforme e maggiore libertà. In questo contesto, la retorica antiamericana può servire a unire il paese di fronte a un nemico esterno e a distogliere l’attenzione dai problemi interni.

Khamenei ha utilizzato la sua dichiarazione per rafforzare la sua posizione e quella del governo, sottolineando l’importanza dell’autosufficienza e della resilienza. Questo approccio è in linea con la strategia del regime di mantenere il controllo e di evitare qualsiasi percezione di debolezza nei confronti dell’Occidente.

L’affermazione che l’Iran non aspetta la luce verde dagli Stati Uniti è un chiaro segnale della determinazione di Teheran a proseguire sulla propria strada, indipendentemente dalle pressioni esterne. Con le prossime elezioni presidenziali in vista, la leadership iraniana potrebbe cercare di utilizzare questa retorica per consolidare il proprio sostegno interno e dimostrare la propria fermezza di fronte a sfide esterne.

La situazione rimane complessa e in continua evoluzione, con il futuro delle relazioni iraniano-statunitensi che resta incerto. Le dichiarazioni di Khamenei rappresentano un’importante indicazione della direzione che l’Iran intende seguire, mentre il mondo osserva con attenzione gli sviluppi futuri.

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *