A Belgrado, la tensione rimane palpabile mentre gruppi di manifestanti si confrontano con le forze di polizia in assetto antisommossa. Nella giornata di ieri, 5 gennaio 2025, la grande piazza Slavija ha ospitato una manifestazione antigovernativa, attirando decine di migliaia di partecipanti. Nonostante la piazza si sia svuotata, centinaia di dimostranti continuano a opporsi alle forze dell’ordine, lanciando sassi, bottiglie e petardi. Gli agenti rispondono con cariche dissuasive, utilizzando manganelli e gas lacrimogeni per disperdere la folla.
Aree critiche della città
Le aree più critiche della città si trovano lungo le vie Kneza Milosa e Kralja Milana, nonché all’incrocio tra il Viale Kralja Aleksandra e la via Resavska. Qui, le forze di polizia sono attivamente impegnate nel tentativo di contenere i gruppi di manifestanti che continuano a provocare disordini. La situazione è tesa e gli agenti sono stati costretti a intervenire in modo deciso per mantenere l’ordine pubblico.
Reazioni delle autorità
Il ministro dell’Interno, Ivica Dacic, insieme al capo della polizia, ha espresso una dura condanna nei confronti delle violenze perpetrate dai dimostranti. Entrambi hanno giustificato le azioni delle forze dell’ordine, sottolineando che gli agenti hanno agito in risposta a provocazioni e attacchi diretti. Sebbene non ci siano conferme ufficiali, si parla di alcuni feriti e di diversi arresti avvenuti durante gli scontri.
Situazione attuale a Belgrado
L’atmosfera a Belgrado è carica di emozioni e la risposta della polizia evidenzia la determinazione delle autorità a ripristinare la calma in un contesto di crescente instabilità. La città continua a vivere momenti di grande conflitto sociale, mentre le autorità cercano di gestire la situazione con fermezza.
