La Cina ha annunciato che intraprenderà ferme contromisure per tutelare i propri diritti e interessi legittimi nel caso in cui altri Stati decidano di siglare accordi commerciali con gli Stati Uniti a discapito di Pechino, in cambio di quella che viene definita come una riduzione dei dazi. Questo avviso è stato comunicato dal Ministero del Commercio durante il fine settimana, tramite un portavoce, in risposta a domande dei media riguardanti i recenti negoziati commerciali tra gli Stati Uniti e altre economie.
Pressioni e prepotenza unilaterale
Il rappresentante del ministero ha denunciato che Washington sta esercitando pressioni considerevoli sui suoi partner commerciali affinché accettino misure di dazi reciproci. Questo comportamento è stato definito un tipico esempio di prepotenza unilaterale, capace di compromettere seriamente il sistema commerciale multilaterale e di destabilizzare l’ordine del commercio internazionale.
Sostegno e equità nel commercio
La Cina ha espresso il suo sostegno agli sforzi di altri Paesi volti a risolvere le controversie commerciali con gli Stati Uniti “attraverso consultazioni basate sull’uguaglianza“. Ha invitato tutte le nazioni a mantenere un impegno verso l’equità e la giustizia, a posizionarsi dalla parte giusta della storia e a difendere con determinazione le regole del commercio internazionale e il sistema commerciale multilaterale. Il portavoce ha concluso affermando che solo attraverso il sostegno costante dei propri principi e posizioni, un Paese può realmente proteggere i propri diritti legittimi.