Il Giubileo dei Giovani, che si svolge a Tor Vergata, ha visto la partecipazione di un numero straordinario di giovani provenienti da tutto il mondo. L’evento, che si è tenuto il 2 agosto 2025, ha attirato un milione di partecipanti, un momento di grande significato spirituale e comunitario. Papa Leone XIV ha guidato la veglia di preghiera, esortando i presenti a costruire un mondo più umano e a cercare la verità.
La diretta streaming
La veglia è stata trasmessa in diretta streaming, permettendo a chi non poteva essere presente di seguire l’evento in tempo reale. Gli organizzatori hanno fornito un link per la trasmissione, rendendo accessibile la celebrazione a un pubblico globale.
Il saluto del Papa e la chiusura della veglia
Alle 22:16, la veglia di preghiera ha avuto termine. Papa Leone XIV ha lasciato la spianata di Tor Vergata, promettendo di tornare il giorno successivo per la messa. Prima di congedarsi, ha esortato i giovani a riposarsi e a prepararsi per il nuovo incontro. “Grazie a tutti voi. Mi raccomando: riposatevi un po’, appuntamento a domani mattina per la Santa Messa“, ha dichiarato il Pontefice, ringraziando anche il coro, concludendo la parte musicale con l’esibizione de Il Volo.
Un milione di giovani e un appello alla giustizia
Durante la giornata, Papa Leone XIV ha parlato a un pubblico di un milione di giovani, invitandoli a “cercare la giustizia, rinnovando il modo di vivere, per costruire un mondo più umano”. Ha sottolineato l’importanza di essere testimoni di giustizia e pace, esprimendo la necessità di avere uomini e donne che portino speranza nel futuro. Il Pontefice ha anche evidenziato l’importanza dell’amicizia, che può contribuire a creare un ambiente di pace.
Messaggi di speranza e scelte significative
Il Papa ha parlato anche dell’importanza delle scelte radicali e significative, come il matrimonio e la consacrazione religiosa, che possono dare senso alla vita. “Troviamo la felicità quando doniamo noi stessi”, ha affermato, invitando i giovani a riflettere su come le loro scelte possano influenzare la loro vita e quella degli altri. Ha anche chiesto di pregare per i giovani che non sono riusciti a partecipare, a causa di situazioni difficili nei loro Paesi.
La presenza dei rifugiati e il messaggio di pace
Tra i partecipanti, erano presenti anche giovani rifugiati dal Sudan e dal Sud Sudan, accompagnati da Padre Antoine Alan. Questi ragazzi hanno condiviso il loro desiderio di pace, portando nel cuore le speranze per le loro terre d’origine. “Li portiamo nel nostro cuore e preghiamo per loro perché regni la pace e finisca la guerra”, ha affermato il Vicario, sottolineando l’importanza di mantenere viva la speranza anche in tempi di difficoltà.
Misure di sicurezza e afflusso di giovani
Le misure di sicurezza durante l’evento sono state rigorose, con controlli attivati già dalle prime ore del mattino. Il coordinatore dell’accoglienza ha riportato che oltre 800mila giovani erano già presenti prima dell’arrivo del Papa, con previsioni che indicavano il superamento del milione di partecipanti. Nonostante il caldo, i giovani hanno resistito, organizzandosi per passare la notte nella spianata, pronti per il nuovo giorno di celebrazioni.
Incidenti e situazioni di emergenza
Durante l’evento, ci sono stati alcuni episodi di malore, tra cui la tragica notizia della morte di una giovane egiziana di 18 anni, che ha subito un arresto cardiaco. La giovane era in Italia per partecipare al Giubileo e, nonostante i soccorsi, non è riuscita a sopravvivere. Questo evento ha gettato un’ombra sulla celebrazione, ma ha anche richiamato l’attenzione sulla necessità di prendersi cura della salute dei partecipanti.
Il messaggio della premier Meloni
La premier Giorgia Meloni ha dato il benvenuto ai giovani, sottolineando l’importanza storica di questo evento. Ha ricordato la Giornata Mondiale della Gioventù di 25 anni fa, esortando i ragazzi a far sentire la loro voce e a condividere la loro fede. “È arrivato il momento di fare risentire a Roma quel chiasso”, ha dichiarato, invitando tutti a partecipare attivamente alla celebrazione.