Un tribunale australiano ha imposto oggi, 20 gennaio 2025, una multa di 90 milioni di dollari australiani (equivalenti a 50,1 milioni di euro) alla compagnia aerea Qantas per aver licenziato illegalmente 1.800 dipendenti di terra durante la crisi sanitaria legata al Covid-19. Questa decisione segna la conclusione di una battaglia legale protrattasi per cinque anni, incentrata sui diritti dei lavoratori.
Il giudice e la sanzione
Il giudice della Corte federale, Michael Lee, ha sottolineato l’importanza di questa sanzione, definendola un “vero deterrente” per le aziende che potrebbero essere tentate di trarre vantaggio da pratiche lavorative illecite. La compagnia aerea ha scelto di licenziare i suoi dipendenti e di esternalizzare le relative attività nell’agosto 2020, in un periodo caratterizzato da lockdown e chiusure delle frontiere, quando i vaccini contro il Covid-19 non erano ancora disponibili su larga scala. La Corte ha stabilito che Qantas ha violato la legge, impedendo ai lavoratori di esercitare i loro diritti di contrattazione collettiva e di intraprendere azioni sindacali. Inoltre, la Corte ha respinto un ricorso presentato dalla compagnia aerea, confermando la sua posizione.
La storia di Qantas
Qantas, storicamente conosciuta come “lo spirito dell’Australia“, ha una lunga storia di 104 anni e si trova ora a dover affrontare la sfida di recuperare la propria reputazione, compromessa da licenziamenti illegali, tariffe elevate e accuse di scarsa qualità del servizio, oltre alla vendita di posti su voli già annullati.
Nuove prospettive per la compagnia
Nel 2023, l’amministratore delegato Vanessa Hudson ha assunto il comando della compagnia, promettendo di migliorare la soddisfazione dei clienti. Hudson ha preso il posto di Alan Joyce, dimessosi anticipatamente a causa delle critiche ricevute per il trattamento riservato a dipendenti e passeggeri, nonostante i profitti record ottenuti per gli azionisti. Qantas ora si trova di fronte a un’importante opportunità di rinnovamento e di riconquista della fiducia del pubblico.
