Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, è giunto a Washington il 15 aprile 2025 per un incontro cruciale con il presidente americano Donald Trump e i leader europei. La notizia è stata condivisa dallo stesso Zelensky attraverso il social network X. Anche la premier italiana, Giorgia Meloni, ha fatto il suo ingresso nella capitale statunitense per partecipare a questo importante vertice.
Desiderio di pace
Zelensky ha espresso, nel suo messaggio su X, un forte desiderio condiviso di porre fine al conflitto che sta affliggendo il suo paese. “La pace deve essere duratura”, ha affermato il presidente ucraino, sottolineando la necessità di un accordo che non ripeta gli errori del passato. “Sono fiducioso che, con il supporto degli Stati Uniti e dei nostri alleati europei, riusciremo a garantire la sicurezza dell’Ucraina. La Russia deve cessare le ostilità che essa stessa ha avviato”, ha dichiarato Zelensky, evidenziando l’importanza di una cooperazione internazionale per raggiungere una pace autentica.
Riferimenti al passato
Il presidente ucraino ha fatto riferimento ai traumi del passato, citando la cessione della Crimea e le difficoltà incontrate dall’Ucraina nel 1994, quando furono promesse garanzie di sicurezza che non si sono rivelate efficaci. “La Crimea non avrebbe mai dovuto essere ceduta, così come gli ucraini non hanno rinunciato a Kiev, Odessa o Kharkiv dopo il 2022. Stiamo combattendo per la nostra terra e per la nostra indipendenza”, ha ribadito Zelensky, rimarcando il valore della resistenza ucraina.
Successi delle forze armate
Inoltre, il presidente ha annunciato che le forze armate ucraine stanno ottenendo successi significativi nelle regioni di Donetsk e Sumy, un segnale di determinazione e resilienza da parte dei soldati ucraini. La visita di Zelensky a Washington rappresenta un passo importante nella ricerca di supporto internazionale per il suo paese e nella lotta contro l’aggressione russa, in un contesto geopolitico sempre più complesso e delicato.