Il governo del Venezuela ha lanciato gravi accuse nei confronti degli Stati Uniti, sostenendo che l’intelligenza artificiale sia stata utilizzata per produrre un video pubblicato dal presidente Donald Trump. Questo filmato mostrerebbe un attacco a un’imbarcazione ritenuta da Washington carica di sostanze stupefacenti provenienti dal Venezuela.
Le dichiarazioni di Freddy Ñáñez
Il 15 gennaio 2025, il ministro della Comunicazione venezuelano, Freddy Ñáñez, ha espresso le sue opinioni attraverso un post su Telegram, affermando che “sembra che il segretario di Stato Marco Rubio continui a ingannare il suo presidente”. Ha descritto il video come “generato dall’IA” e ha esortato Rubio a smettere di incitare alla guerra, accusandolo di sporcare le mani di Trump con il sangue. Ñáñez ha ribadito che “il Venezuela non è una minaccia”.
Dettagli sul video e l’attacco
Il video, condiviso da Trump sul suo account Truth Social, mostra un’imbarcazione che viene monitorata e successivamente colpita da un missile. L’attacco, secondo le informazioni diffuse, ha provocato la morte di undici membri del gruppo criminale venezuelano Tren de Aragua, che è stato designato come organizzazione terroristica dall’amministrazione statunitense.
Operazioni militari nel sud dei Caraibi
Il Pentagono ha confermato che l’operazione militare si è svolta nel sud dei Caraibi, mirata contro narcoterroristi coinvolti nel traffico di droga proveniente dal Venezuela. Dal mese di agosto 2024, gli Stati Uniti hanno intensificato la loro presenza militare nella regione, schierando otto navi da guerra equipaggiate con missili e un sottomarino nucleare, con l’obiettivo di contrastare il narcotraffico che attraversa le acque venezuelane.
