Scoppia il caso di Francesco Acerbi durante l’ultimo raduno della Nazionale Italiana di Calcio, tenutosi il 2 ottobre 2025 a Coverciano. Il difensore dell’Inter, che ha compiuto 37 anni a febbraio, è stato richiamato dopo un’assenza di 15 mesi, ma ha rifiutato la convocazione per le partite di qualificazione ai Mondiali 2026 contro Norvegia e Moldova.
Comunicazione di Spalletti
La notizia è stata comunicata dal commissario tecnico Luciano Spalletti durante una conferenza stampa nell’Aula Magna del centro di preparazione. Spalletti ha dichiarato: “Acerbi non ha risposto alla convocazione. Non si tratta di una questione fisica, ma ha riflettuto su quanto accaduto attorno a lui. Lo avevo chiamato per il suo rendimento recente e avevamo discusso, ma stamani ho ricevuto un messaggio che spiegava la sua decisione. Ho preso atto della situazione e andiamo avanti, ci sono molti giocatori meritevoli“.
Reazione di Acerbi
Quando gli è stato chiesto se fosse sorpreso o deluso dalla scelta di Acerbi, Spalletti ha risposto: “Non posso permettermi di essere depresso. Ci sono altre scelte da fare, con la consapevolezza di avere a disposizione calciatori anche più forti”. La risposta di Acerbi non ha tardato ad arrivare: tramite un lungo post su Instagram, ha spiegato di aver comunicato al ct la sua decisione di non accettare la convocazione. “Dopo una profonda riflessione, ho capito che non ci sono le condizioni per proseguire serenamente. Non cerco alibi né favori, ma pretendo rispetto. Se questo viene meno da chi dovrebbe guidare un gruppo, preferisco farmi da parte”.
Posizione di Acerbi
Acerbi ha sottolineato di non essere uno che si aggrappa a una convocazione e ha affermato: “Ho sempre dato tutto, ma non rimango dove non sono voluto. È chiaro che non faccio parte del progetto del ct. Questa decisione non è definitiva, né dettata dalla rabbia o dalla depressione per una finale di Champions persa, ma deriva dalla necessità di fare un passo indietro. Auguro il meglio alla Nazionale e continuerò a tifare con lo stesso attaccamento che ho sempre dimostrato in campo”.
Contesto della convocazione
Il difensore era stato convocato un anno fa per la tournée negli Stati Uniti, ma tornò a casa su decisione di Spalletti, in accordo con la Federazione, a causa del suo coinvolgimento in un episodio di presunte frasi razziste rivolte a Juan Jesus. Dopo il pareggio 3-3 con la Germania a marzo, Spalletti aveva menzionato la possibilità di richiamare Acerbi per affrontare Haaland nella sfida contro la Norvegia, affermando che, nonostante l’importanza del difensore, credeva nelle qualità di giocatori più giovani come Bastoni e Calafiori.
Osservazioni di Spalletti
Spalletti ha chiarito che la sua osservazione sulla data di nascita di Acerbi mirava a sottolineare l’intenzione di dare spazio ai difensori più giovani. Ha anche citato le parole di Donnarumma, che ha recentemente parlato dell’importanza di vincere con la Nazionale, esprimendo l’auspicio che tutti i calciatori condividessero questa mentalità. Al momento, non sono giunti commenti ufficiali dalla Federazione o dal presidente Gravina, anche se si percepisce un forte disappunto per la situazione e per il segnale di disaffezione che ne deriva. Nonostante ciò, non sembrano esserci intenzioni di provvedimenti nei confronti di Acerbi, nonostante il regolamento federale preveda sanzioni per i calciatori che rifiutano la convocazione senza un legittimo impedimento.
