Nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 2025, Kiev ha subito un attacco massiccio da parte delle forze russe, che ha causato la morte di almeno due persone. L’amministrazione militare della capitale ucraina ha confermato l’accaduto attraverso un comunicato diffuso su Telegram.
Le dichiarazioni di timur tkachenko
Timur Tkachenko, il capo dell’amministrazione militare di Kiev, ha dichiarato: “Purtroppo, abbiamo due morti. Queste persone sono state uccise dai russi“. Inoltre, il numero dei feriti è aumentato a 13, segnalando una situazione critica per la popolazione locale. L’attacco non sembra fermarsi, poiché il sindaco Vitali Klitschko ha avvertito che “i droni nemici si stanno ancora avvicinando alla città”.
Le esplosioni a kiev
Durante la notte, i giornalisti dell’agenzia di stampa AFP hanno riferito di forti esplosioni che hanno risuonato in tutta Kiev, illuminate dai lampi dei sistemi di difesa aerea in azione. La capitale ucraina, già sotto pressione a causa del conflitto in corso, ha visto un’intensificazione degli attacchi aerei, rendendo la vita quotidiana sempre più difficile per i cittadini.
Le difese aeree russe
In risposta a questi eventi, il governo russo ha comunicato che le difese aeree della Russia hanno abbattuto 14 droni ucraini nella stessa notte, colpendo tre regioni del Paese, inclusa la Crimea occupata e il Mar Nero. Secondo un comunicato ufficiale pubblicato su Telegram, otto droni sono stati intercettati sul Mar Nero, due nella regione di Belgorod, due in Crimea, uno nella regione di Penza e uno nella regione di Kursk.
La situazione a kiev
L’escalation del conflitto tra Russia e Ucraina continua a preoccupare la comunità internazionale, con le autorità ucraine che si preparano a fronteggiare ulteriori attacchi. La situazione a Kiev rimane tesa, con i cittadini che vivono nella paura di nuovi bombardamenti e un futuro incerto.