Il 7 settembre 2025, il Brasile ha celebrato il 203° anniversario della propria indipendenza dal Portogallo con manifestazioni che hanno animato diverse città del paese, riflettendo le tensioni politiche in corso. Le manifestazioni hanno visto la partecipazione di gruppi sia a favore che contro l’ex presidente Jair Bolsonaro, il quale è attualmente sotto processo per un presunto tentativo di colpo di Stato.
Manifestazioni a Brasilia, Rio de Janeiro e San Paolo
A Brasilia, Rio de Janeiro e San Paolo, i sostenitori di Bolsonaro hanno espresso il loro dissenso nei confronti della Corte Suprema, chiedendo l’amnistia per l’ex presidente e per i condannati in relazione agli eventi del 8 gennaio 2023, quando si verificarono violenze e disordini. In particolare, a San Paolo, dove il sito di notizie Poder360 ha stimato la partecipazione di circa 48.800 persone, il governatore Tarcísio de Freitas ha sottolineato l’importanza di garantire la presenza di Bolsonaro nelle prossime elezioni. De Freitas ha invitato il presidente della Camera, Hugo Motta, a promuovere una votazione sull’amnistia, lasciando al Parlamento il compito di decidere.
Reazione politica a Rio de Janeiro
Nella stessa occasione, a Rio de Janeiro, il senatore Flávio Bolsonaro, figlio dell’ex presidente, ha descritto il corteo come una reazione politica al processo in corso, evidenziando la mobilitazione dei sostenitori di Bolsonaro.
Manifestazioni di movimenti sociali e sindacati
In contrapposizione, movimenti sociali, sindacati e partiti di sinistra hanno organizzato manifestazioni in varie capitali, focalizzandosi su temi come la giustizia sociale, la sovranità nazionale e la lotta contro le disuguaglianze. A San Paolo, un evento tenutosi in Piazza della Repubblica ha riunito circa 4.300 partecipanti, secondo le stime, e ha denunciato alcune misure statunitensi legate al processo contro Bolsonaro. Durante l’evento, Guilherme Boulos, figura emergente della sinistra brasiliana, ha proposto l’introduzione di esenzioni fiscali per i redditi fino a 5.000 reais, equivalenti a circa 800 euro.
Stabilità nonostante le divisioni
Nonostante le forti divisioni politiche, le manifestazioni si sono svolte senza riportare incidenti significativi, evidenziando una certa stabilità nel contesto di una società profondamente polarizzata.