Una sfida avvincente e ricca di colpi di scena ha caratterizzato il match tra il Paris Saint-Germain e il Tottenham, disputato il 5 gennaio 2025 a Udine per la Supercoppa Europea. Mentre i londinesi si presentavano all’incontro con una preparazione atletica consolidata, i parigini, freschi dalla finale del Mondiale per club, avevano bisogno di un periodo di recupero. Questo ha influenzato notevolmente l’andamento della partita, che ha visto il PSG rischiare di subire una sconfitta.
Il ribaltamento della situazione
Il match ha preso una piega inaspettata quando, sotto di due reti, il Paris Saint-Germain ha trovato la forza di ribaltare la situazione negli ultimi minuti. Tra l’85’ e il 94′ del secondo tempo, i subentrati Lee Kang e Gonçalo Ramos hanno segnato i gol del pareggio, portando il punteggio sul 2-2 e costringendo la gara ai calci di rigore. La lotteria dei penalty ha visto il PSG prevalere con un punteggio di 6-5, grazie agli errori di Van de Ven e Tel, quest’ultimo ex giocatore del PSG, che ha fallito il rigore decisivo.
Dominio del Tottenham
Fino a quel momento, il Tottenham aveva dominato la partita, avvantaggiato da una condizione fisica nettamente superiore. Il PSG, con solo sette giorni di allenamento e nessuna amichevole pre-partita, ha faticato a tenere il passo. La situazione è stata ulteriormente complicata dall’assenza di Gianluigi Donnarumma, il cui allontanamento ha pesato sulla prestazione del giovane portiere Lucas Chevalier, alla sua prima apparizione con il club. Chevalier ha commesso un errore decisivo, non riuscendo a controllare un pallone colpito di testa da Romero, che ha portato al secondo gol del Tottenham.
Pressione costante
Il primo gol degli Spurs era arrivato al 39′ del primo tempo, grazie a una mischia in area dopo una punizione, con Van de Ven pronto a sfruttare l’occasione. Nonostante i tentativi del PSG di rimanere in partita, il Tottenham ha continuato a esercitare pressione, approfittando delle difficoltà fisiche di alcuni giocatori parigini, come Doué, Hakimi e Kvaratskhelia.
Strategie vincenti
Tuttavia, il cambiamento di strategia di Luis Enrique, che ha effettuato sostituzioni chiave, ha fatto la differenza nel finale. I gol di Lee Kang e Ramos non solo hanno riportato il PSG in parità, ma hanno anche dimostrato l’importanza dei cambi nella moderna gestione delle partite. La vittoria finale del PSG rappresenta un altro trofeo per il club, ma la finale di Udine ha messo in luce le sfide del calcio contemporaneo, dove le squadre devono affrontare impegni ravvicinati e una preparazione insufficiente.
Riflessioni sul futuro
Il futuro delle competizioni calcistiche potrebbe richiedere una riflessione su come gestire il numero di partite, per garantire che i club possano esprimere il loro vero potenziale senza il rischio di infortuni o prestazioni deludenti.