Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, ha espresso le sue preoccupazioni riguardo alla decisione di mantenere il mercato di trasferimenti aperto durante le prime settimane del campionato. In un’intervista rilasciata a Sky Sport, Italiano ha dichiarato: “Non so chi desideri questa situazione; per me è pura follia. Non è possibile che i giocatori siano al telefono con i procuratori prima delle partite, mostrando disinteresse verso il gioco. Ci sono mesi dedicati alla preparazione delle squadre, e questa situazione è inaccettabile. Molti condividono questa opinione, è improponibile. Dopo anni come allenatore, posso affermare che non esiste una condizione simile. Non è giusto nei confronti degli allenatori“.
Le difficoltà nel lavoro
Il tecnico ha poi approfondito il tema durante una conferenza stampa, sottolineando che lavorare in tali circostanze risulta complicato. “C’è un ampio lasso di tempo per preparare le squadre. Non capisco perché gli allenatori debbano affrontare questa difficoltà. È una follia totale; se non si risolve questo problema, alcune squadre rischiano di perdere punti“.
Riconoscimento delle difficoltà
Passando a discutere della partita, Vincenzo Italiano ha riconosciuto le difficoltà affrontate dalla sua squadra. “Abbiamo giocato contro un avversario che ha iniziato il campionato davanti a 70.000 tifosi. Ci sarà tempo per apportare miglioramenti e affinare la condizione fisica. Se riusciremo a ripetere le prestazioni dello scorso anno, sono certo che potremo mettere in difficoltà chiunque”.
Empatia per l’infortunio
Riguardo all’infortunio di Ciro Immobile, Italiano ha mostrato empatia. “Mi dispiace per lui e per il suo infortunio, poiché ha grande entusiasmo. L’ho notato teso, probabilmente per il ritorno in uno stadio dove ha scritto la sua storia. Tuttavia, non si tratta di un infortunio grave, sono fiducioso che recupererà”.
