Il ministro della Difesa di Israele, Israel Katz, ha lanciato un avvertimento severo nei confronti di Hamas, dichiarando che Gaza City subirà una devastazione totale se il gruppo militante non accetterà di disarmarsi, liberare gli ostaggi e porre fine al conflitto secondo le condizioni stabilite da Israele. In un post sui social media, Katz ha affermato: “Presto, le porte dell’inferno si apriranno sulle teste degli assassini e degli stupratori di Hamas a Gaza, finché non accetteranno le condizioni israeliane per porre fine alla guerra, in primo luogo il rilascio di tutti gli ostaggi e il loro disarmo”.
Avvertimenti e conseguenze
Il ministro ha specificato che se Hamas non risponderà positivamente a queste richieste, Gaza, considerata la capitale del movimento, sarà ridotta in macerie, come già accaduto in altre località come Rafah e Beit Hanoun. La situazione nella regione è particolarmente tesa e le dichiarazioni di Katz evidenziano l’intensificarsi delle ostilità tra Israele e Hamas, con un futuro incerto per i civili coinvolti nel conflitto.
Osservazioni internazionali
La comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi, mentre le speranze di una risoluzione pacifica sembrano allontanarsi sempre di più.