Naufragio in Yemen: il numero dei migranti deceduti raggiunge quota 68

Il naufragio nel Mar Rosso provoca circa 70 vittime tra i migranti, con 12 salvati e decine di dispersi, evidenziando i rischi per chi cerca una vita migliore.

Il dramma dei migranti continua a colpire il Mar Rosso, con un tragico naufragio avvenuto il 17 gennaio 2025 al largo delle coste dello Yemen. Secondo quanto riportato dalla BBC, il bilancio delle vittime è salito a circa 70, con l’imbarcazione che trasportava circa 150 persone capovolta a causa di condizioni meteorologiche avverse.

Dettagli sull’incidente

L’incidente si è verificato nelle acque antistanti la provincia di Abyan, situata nel sud del Paese. Il portavoce dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) per lo Yemen ha confermato che, finora, sono stati recuperati 68 corpi. Inoltre, 12 individui sono stati tratti in salvo, mentre decine di migranti risultano ancora dispersi.

Rischi e sfide umanitarie

La maggior parte delle vittime, secondo le informazioni fornite dall’OIM, è di nazionalità etiope, evidenziando una volta di più i rischi che affrontano coloro che tentano di raggiungere le coste yemenite in cerca di una vita migliore. Le autorità locali e le organizzazioni umanitarie stanno intensificando gli sforzi per cercare i dispersi e fornire assistenza ai sopravvissuti, ma le sfide rimangono enormi in un contesto di crisi umanitaria e instabilità politica.

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