Il Tottenham conquista l’Europa League, interrompendo un digiuno di 17 anni

Il Tottenham conquista l’Europa League battendo il Manchester United 1-0, dopo 17 anni senza trofei, grazie a un gol di Johnson e a una solida prestazione difensiva.

Una vittoria storica per il TOTTENHAM, che ha conquistato la sua prima coppa dopo 17 anni, aggiudicandosi l’EUROPA LEAGUE con un punteggio di 1-0 contro il MANCHESTER UNITED. La finale si è svolta il 30 maggio 2025, presso il SAN MAMES di BILBAO, in un derby inglese che ha regalato ai tifosi degli Spurs un motivo di festeggiamenti, dopo una stagione altalenante in Premier League. La squadra di ANGE POSTECOGLU, attualmente in difficoltà con 19 sconfitte in campionato e una posizione deludente in classifica, ha trovato la sua redenzione in Europa, dove non vinceva un trofeo dal 2008.

La rete decisiva di Johnson

Il match ha visto il TOTTENHAM festeggiare grazie a un gol di Johnson nel finale del primo tempo. La rete è stata il risultato di un’azione confusa: un cross di Sarr ha trovato Johnson, la cui deviazione ha colpito il difensore dello UNITED, Shaw, finendo in rete e sorprendendo il portiere Onana. Questo gol, avvenuto al 42′, ha sbloccato la partita e ha dato fiducia agli Spurs, che hanno poi difeso strenuamente il vantaggio fino al 98′ minuto. La prestazione del portiere azzurro Guglielmo Vicario è stata fondamentale, con parate decisive che hanno mantenuto il punteggio a favore della sua squadra.

Un match teso e combattuto

Il primo tempo non ha offerto grande spettacolo, caratterizzato da errori e gioco spezzettato. Le due squadre, non al massimo della forma, hanno mostrato poca qualità, con molti falli e poche emozioni. Nella ripresa, il MANCHESTER UNITED ha aumentato l’intensità, cercando di trovare il pareggio. Nonostante la pressione, il TOTTENHAM ha mantenuto la calma e ha tentato di colpire in contropiede. Un momento critico è arrivato al 24′, quando Vicario ha rischiato con un’uscita avventata, ma il difensore Van De Ven ha salvato un colpo di testa di Hojlund sulla linea. Gli Spurs si sono trovati a difendere il vantaggio, affrontando un assalto finale dello UNITED, che ha inserito Garnacho e Zirkzee per cercare di ribaltare la situazione.

Un trionfo che cambia le sorti

Per il MANCHESTER UNITED, la sconfitta rappresenta un ulteriore colpo in una stagione già difficile. La squadra, che cercava il primo trofeo europeo dalla vittoria in Europa League nel 2016/17, aveva dimostrato di essere imbattuta in questa competizione. La finale, che li aveva visti trionfare contro l’ATHLETIC BILBAO con un punteggio schiacciante di 7-1, si è trasformata in un incubo, con la sconfitta che ha lasciato i giocatori e il tecnico Amorim delusi e frustrati. Questo risultato ha messo in evidenza il valore del trionfo del TOTTENHAM, che ha ottenuto un pass per la CHAMPIONS LEAGUE e un premio economico potenzialmente superiore ai 100 milioni di sterline (120 milioni di euro), un risultato che cambia le sorti della squadra e del suo allenatore, che continua a seguire la tradizione di vincere un trofeo al secondo anno di gestione.

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