Caracas dichiara ‘persona non grata’ l’alto commissario Onu per i diritti umani

L’Assemblea Nazionale del Venezuela dichiara “persona non grata” l’Alto Commissario per i Diritti Umani Volker Türk e ritira il paese dall’ufficio ONU per i diritti umani.

L’Assemblea Nazionale del Venezuela, il parlamento sotto il controllo del chavismo, ha preso una decisione significativa nella notte del 5 febbraio 2025, dichiarando “persona non grata” l’Alto Commissario per i Diritti Umani, Volker Türk. Durante la stessa sessione, il corpo legislativo ha votato all’unanimità per ritirare il Venezuela dall’ufficio delle Nazioni Unite diretto da Türk, con effetto immediato e fino alla scadenza del suo mandato.

Reazione del potere legislativo

Questa reazione da parte del potere legislativo venezuelano è avvenuta in seguito alla presentazione di un rapporto da parte di Türk, avvenuta la settimana scorsa al Consiglio per i Diritti Umani di Ginevra. Nel documento, l’Alto Commissario ha denunciato un “significativo deterioramento” delle libertà fondamentali nel paese, evidenziando eventi critici verificatisi durante il 2024 e il 2025, in un contesto di tensione legato alle elezioni presidenziali e legislative. Türk ha segnalato l’aumento di detenzioni arbitrarie, sparizioni forzate, violazioni del giusto processo e numerosi casi di torture e maltrattamenti.

Accuse di Jorge Rodríguez

Jorge Rodríguez, presidente dell’Assemblea Nazionale e stretto alleato del presidente de facto Nicolas Maduro, ha colto l’occasione per accusare Türk di non aver preso alcuna iniziativa riguardo ai 252 migranti venezuelani deportati dagli Stati Uniti a El Salvador. Questi migranti si trovano attualmente detenuti nel carcere di massima sicurezza di Cecot, una situazione che ha suscitato preoccupazioni internazionali e sollevato interrogativi sulla gestione dei diritti umani nel paese.

Atteggiamento del governo venezuelano

L’atteggiamento del governo venezuelano nei confronti delle organizzazioni internazionali e dei diritti umani continua a destare allerta, mentre la comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi politici e sociali in Venezuela.

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