Il 3 gennaio 2025, il presidente di Cuba, Miguel Diaz-Canel Bermúdez, ha accolto a L’Avana Sergei Naryshkin, il direttore del Servizio di Intelligence Esterna della Russia. L’incontro, trasmesso in diretta sul profilo ufficiale di Diaz-Canel su X, ha messo in evidenza l’importanza dei legami tra i due paesi.
Saluti e relazioni storiche
Durante il colloquio, il presidente cubano ha esteso i saluti del Generale dell’Esercito Raul Castro Ruz a Naryshkin, includendo un messaggio di affetto per il presidente russo Vladimir Putin. Questo gesto sottolinea la continuità delle relazioni storiche e politiche tra Cuba e Russia, risalenti a decenni fa.
Anniversari significativi
L’incontro si è svolto in un contesto di celebrazioni significative. Diaz-Canel ha evidenziato che il 2025 segna l’80° anniversario della vittoria sovietica nella Grande guerra patriottica contro la Germania nazista, un evento fondamentale nella storia russa, e il 65° anniversario del ripristino delle relazioni diplomatiche tra Cuba e Russia. Questi anniversari offrono un’opportunità per riflettere sui legami storici e strategici che uniscono i due paesi.
Riconoscenza e sostegno
Il presidente ha anche colto l’occasione per esprimere la sua riconoscenza per il “sostegno incondizionato della Russia nella lotta contro il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti“. Diaz-Canel ha sottolineato l’importanza di questo aiuto, in particolare per gli sforzi volti a garantire la rimozione di Cuba dall’elenco degli stati sponsor del terrorismo, una questione cruciale per l’isola caraibica.
Cooperazione in ambito di sicurezza
All’incontro ha partecipato anche il Generale di Corpo d’Armata Lazaro Alberto Alvarez Casas, membro del Politburo e Ministro dell’Interno. La sua presenza ha ulteriormente evidenziato la rilevanza della cooperazione tra Cuba e Russia in ambito di sicurezza e intelligence, un aspetto fondamentale per la stabilità della regione.
Prospettive future
Questi sviluppi suggeriscono che le relazioni tra Cuba e Russia continuano a rafforzarsi, con un impegno reciproco a sostenere le rispettive posizioni politiche e strategiche in un contesto globale sempre più complesso.