Arresto a Las Vegas per un noto amico del nipote di Raúl Castro

L’arresto di Jorge Javier Rodríguez Cabrera a Las Vegas segna un momento cruciale nelle relazioni tra Cuba e Stati Uniti, evidenziando le tensioni migratorie e politiche attuali.

Il Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane degli Stati Uniti, noto come ICE, ha eseguito un arresto significativo a Las Vegas, Nevada, il 5 gennaio 2025. L’individuo fermato è Jorge Javier Rodríguez Cabrera, ex funzionario del Ministero degli Esteri cubano e stretto collaboratore di Raúl Guillermo Rodríguez Castro, nipote dell’ex leader cubano Raúl Castro. La notizia è stata riportata dal portale Martí Noticias, che ha evidenziato come, secondo fonti interne all’ICE, Rodríguez Cabrera sarà sottoposto a un processo di espulsione “accelerato” verso Cuba.

Il percorso di Rodríguez Cabrera verso gli Stati Uniti

Nel 2022, Rodríguez Cabrera aveva fatto richiesta di asilo politico negli Stati Uniti, presentandosi come un migrante tra tanti, nonostante il suo passato come membro attivo delle delegazioni diplomatiche cubane. Durante la sua carriera, ha partecipato a incontri ufficiali e ha avuto l’opportunità di interagire con figure di spicco, tra cui Raúl Castro e suo nipote, durante una visita ufficiale negli Stati Uniti nel 2015. Questo legame con la leadership cubana ha suscitato interesse e preoccupazione, considerando la sua recente richiesta di asilo.

Attività imprenditoriali e vita a Miami

Nel novembre del 2024, Rodríguez Cabrera ha avviato un’attività imprenditoriale chiamata Gran Azul LLC. Questa azienda si occupa di fornire servizi di spedizione porta a porta, logistica, vendita di automobili, alimenti e pacchetti turistici diretti a Cuba. La società ha esteso la sua presenza oltre Las Vegas, operando anche in città come Miami, Orlando, Houston, Phoenix e Fort Myers, attirando l’attenzione di una clientela cubana e di altri migranti.

Controversie e vita pubblica

La figura di Rodríguez Cabrera non è nuova ai riflettori. Nel 2023, video trasmessi da América TeVé lo ritraevano su uno yacht in compagnia del nipote di Raúl Castro, mentre si godevano un pranzo a base di aragoste insieme a diverse donne. Queste immagini hanno sollevato interrogativi sulla sua vita e sulle sue relazioni, soprattutto considerando il suo passato politico e il contesto attuale delle relazioni tra Stati Uniti e Cuba.

L’arresto di Jorge Javier Rodríguez Cabrera rappresenta un capitolo interessante nella complessa storia delle migrazioni cubane e delle relazioni diplomatiche tra Cuba e Stati Uniti, in un momento in cui le tensioni politiche continuano a influenzare le dinamiche migratorie.

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