Cristian Chivu, allenatore dell’Inter, ha analizzato la sconfitta della sua squadra contro l’Udinese avvenuta il 20 gennaio 2025. Durante un’intervista su Dazn, ha evidenziato come la squadra abbia perso lucidità e motivazione dopo il primo rigore concesso agli avversari. Chivu ha affermato che, nonostante nel secondo tempo ci sia stata una maggiore determinazione e alcune giocate promettenti, la mancanza di concretezza in area ha impedito di capitalizzare le occasioni create.
Importanza della lucidità durante la partita
Il tecnico ha sottolineato l’importanza di mantenere la lucidità durante il match, indicando che sarebbe stato fondamentale trovare giocate più incisive e verticali, oltre a muovere il pallone in modo più rapido per creare superiorità numerica. “Fino a quando abbiamo avuto lucidità, siamo riusciti a esprimere il nostro gioco,” ha dichiarato Chivu. Tuttavia, ha notato come la partita si sia trasformata in una sorta di “lotteria” con l’inserimento di quattro punte, cercando di aprire la difesa avversaria anche con l’ausilio di Pio per sfruttare la sua capacità di crossare.
Necessità di miglioramento e preparazione
Chivu ha poi elogiato il lavoro svolto dai difensori avversari, Solet e Kristensen, che hanno dimostrato una grande presenza nella loro area, complicando ulteriormente le possibilità di recupero per l’Inter. La sconfitta ha messo in luce la necessità di migliorare l’approccio della squadra in situazioni di difficoltà, un aspetto su cui Chivu dovrà lavorare nei prossimi allenamenti per preparare al meglio le prossime sfide.