Il ghiacciaio Hektoria, situato nella penisola antartica, ha registrato un fenomeno di scioglimento senza precedenti, dimezzandosi in un intervallo di due mesi. Questo evento rappresenta il ritiro più rapido mai documentato nella storia moderna. I risultati della ricerca, che offrono spunti significativi per comprendere la destabilizzazione di altri ghiacciai e il loro potenziale impatto sull’innalzamento del livello del mare, sono stati pubblicati il 15 gennaio 2025 sulla rivista Nature Geoscience da un team di studiosi dell’Università del Colorado – Boulder.
Dettagli dello studio sul ghiacciaio Hektoria
La ricerca si basa su un’analisi approfondita di immagini satellitari, foto aeree e dati altimetrici raccolti tra febbraio 2022 e agosto 2023. I dati rivelano che il ghiacciaio Hektoria ha subito un ritiro di almeno otto chilometri in soli due mesi, un tasso di ritiro che è quasi dieci volte superiore rispetto a quanto precedentemente registrato per un ghiacciaio terrestre. Durante il periodo di massimo ritiro, tra novembre e dicembre 2022, il ghiacciaio ha mostrato un’uscita di circa 0,8 chilometri al giorno, portando a un totale di 8,2 chilometri di ritiro in quel breve lasso di tempo, un valore senza precedenti.
Cause del ritiro record
I ricercatori hanno osservato che durante lo stesso periodo sono stati registrati diversi terremoti nella regione, le cui forme d’onda suggeriscono un possibile distacco di iceberg dal ghiacciaio. La loro teoria sostiene che il ritiro eccezionale sia attribuibile al fatto che il ghiacciaio si trova su un’area di roccia pianeggiante vicino al punto in cui il ghiacciaio transita da una condizione terrestre a una galleggiante. Con l’assottigliamento del ghiacciaio, l’intera pianura glaciale è stata esposta a forze di galleggiamento provenienti dall’oceano, che hanno facilitato ulteriori distacchi.
Implicazioni per il futuro dei ghiacciai antartici
Ted Scambos, coordinatore dello studio, ha commentato l’evento, definendolo un “shock”. Ha sottolineato che questo tipo di ritiro fulmineo modifica radicalmente le nostre aspettative riguardo a ciò che potrebbe verificarsi con altri ghiacciai di dimensioni maggiori nel continente antartico. Se le medesime condizioni dovessero manifestarsi in altre aree, il risultato potrebbe essere un’accelerazione significativa dell’innalzamento del livello del mare a livello globale, con potenziali ripercussioni per le comunità costiere di tutto il mondo.
Con queste scoperte, il ghiacciaio Hektoria diventa un punto focale per la ricerca sul cambiamento climatico e le sue conseguenze, evidenziando la necessità di un monitoraggio continuo e di una comprensione più profonda dei fenomeni in corso in Antartide.