Il segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha annunciato importanti sviluppi nel settore della produzione di munizioni durante il forum per l’industria della difesa che si è tenuto a Bucarest il 25 gennaio 2025. Rutte ha sottolineato come, fino a poco tempo fa, la Russia fosse in grado di produrre un numero di munizioni superiore a quello combinato di tutti gli alleati dell’Alleanza Atlantica. Tuttavia, la situazione sta cambiando rapidamente, con l’apertura di numerose nuove linee di produzione e l’ampliamento di quelle già esistenti in tutto il territorio dell’alleanza.
Importanza dei progressi nella difesa
Rutte ha evidenziato l’importanza di sfruttare i progressi ottenuti in vari settori, come la difesa aerea avanzata e gli intercettori di droni economici. Secondo il segretario generale, la quantità di munizioni prodotte è fondamentale per garantire la sicurezza collettiva. Ha affermato che “tempi difficili richiedono azioni coraggiose”, esortando i leader a prendere decisioni audaci e a mostrare una maggiore tolleranza al rischio.
Investimenti e volontà politica
Nel suo intervento, Rutte ha riconosciuto le preoccupazioni delle industrie riguardo agli investimenti e alla necessità di contratti a lungo termine da parte dei governi. Ha rassicurato i partecipanti che esiste una forte volontà politica di aumentare gli investimenti nella difesa, con risorse finanziarie disponibili e una crescente domanda di sicurezza. “La nostra sicurezza dipende da questo”, ha affermato, sottolineando l’urgenza di agire.
Accordo tra industria e governi
Rutte ha proposto un accordo tra l’industria e i governi, promettendo di fare il possibile per incoraggiare i governi a passare dalle parole ai fatti e firmare i contratti necessari. Ha anche chiesto alle aziende di aumentare la produzione, ampliando le linee esistenti e aprendo nuove strutture, senza lasciarsi frenare dalla paura di un eccesso di capacità in futuro. “Sono pienamente convinto che ciò che producete sarà acquistato”, ha concluso, evidenziando la fiducia nella capacità dell’industria di rispondere alle attuali esigenze di sicurezza.