Cavalieri del lavoro: un riconoscimento che abbraccia moda e vino oltre le imprese

Il presidente Mattarella conferisce il titolo di Cavaliere del Lavoro a 25 imprenditori, tra cui Descalzi, Milleri e Bertelli, in una cerimonia a Roma a ottobre 2025.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha recentemente conferito il titolo di Cavaliere del Lavoro a un gruppo selezionato di 25 imprenditori, tra cui spiccano nomi di grande rilievo nel panorama economico italiano. Tra questi, si possono citare Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, Francesco Milleri, CEO di Luxottica, e Patrizio Bertelli, presidente di Prada. La cerimonia di nomina avrà luogo a Roma, presso il Quirinale, alla fine di ottobre 2025.

Il processo di nomina

La selezione dei nuovi Cavalieri del Lavoro è frutto di un attento processo di valutazione che coinvolge il governo italiano. In particolare, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, insieme al ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha proposto i nomi al presidente Mattarella. Questa onorificenza è conferita a imprenditori che si sono distinti per il loro contributo significativo all’economia nazionale, mostrando un impegno etico e sociale nel miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro nel Paese.

Un riconoscimento di prestigio

La distinzione di Cavaliere del Lavoro è stata istituita nel 1901 e ha visto premiati nel corso degli anni nomi illustri come Gianni Agnelli e Silvio Berlusconi. Ogni anno, il presidente della Repubblica seleziona imprenditori che hanno dimostrato di avere un impatto positivo sull’economia italiana. Quest’anno, la lista include sei donne, segno di una crescente attenzione verso la rappresentanza femminile nel mondo imprenditoriale. La scelta dei nomi è stata effettuata con particolare attenzione alla distribuzione geografica e ai settori di attività, con un focus sulla moda e l’agro-alimentare.

Le figure di spicco del 2025

Tra gli imprenditori premiati, Claudio Descalzi si distingue per il suo lungo percorso all’interno di Eni, dove ricopre il ruolo di amministratore delegato dal 2014, dopo aver iniziato la sua carriera come ingegnere di giacimento nel 1981. Francesco Milleri, alla guida di Luxottica, è un altro nome di rilievo, rappresentando un’azienda che ha saputo affermarsi a livello globale nella produzione di occhiali. Patrizio Bertelli, insieme alla moglie Miuccia Prada, ha contribuito a far crescere il marchio Prada, che oggi conta 26 stabilimenti e oltre 15.000 dipendenti in tutto il mondo.

Riconoscimenti nel settore agro-alimentare

Il settore agro-alimentare ha visto la nomina di Piero Mastroberardino, presidente di Radici Mastroberardino, un’azienda vitivinicola attiva dal 1700 in Irpinia, nota per il suo impegno nella qualità e nella ricerca. Anche Vittorio Moretti, fondatore di Holding Terra Moretti, è stato insignito del titolo, rappresentando un gruppo che si distingue nel mercato vinicolo con marchi di prestigio come Bellavista e Sella & Mosca. Queste nomine evidenziano l’importanza del settore agro-alimentare nell’economia italiana e il suo potenziale di crescita.

La cerimonia di consegna delle onorificenze, prevista per la fine di ottobre, rappresenta un momento di celebrazione non solo per i nuovi Cavalieri del Lavoro, ma anche per il tessuto imprenditoriale italiano, che continua a dimostrare resilienza e innovazione.

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