Israele ha recentemente condotto un attacco aereo su una centrale elettrica situata nei pressi della capitale yemenita Sana’a, controllata dagli Houthi. Questa operazione è stata confermata il 17 agosto 2025 da un portavoce delle Forze di Difesa Israeliane (IDF) in un’intervista rilasciata al Times of Israel. L’attacco ha provocato forti esplosioni nella zona, mettendo fuori uso i generatori della centrale.
Dettagli dell’attacco aereo
Secondo quanto riportato dalla stampa locale, l’operazione ha avuto luogo in risposta ai continui attacchi da parte del regime Houthi nei confronti dello Stato di Israele. Le IDF hanno dichiarato che l’obiettivo dell’attacco era un “sito infrastrutturale terroristico” situato a circa duemila chilometri da Israele. L’attacco ha colpito un’infrastruttura energetica, evidenziando l’intensificazione delle tensioni nella regione.
Le forze israeliane hanno specificato che l’azione è stata intrapresa a seguito di ripetuti lanci di missili e droni da parte degli Houthi verso il territorio israeliano. La comunicazione delle IDF sottolinea la necessità di difendere i cittadini israeliani contro le minacce provenienti dalla milizia yemenita. La reazione degli Houthi non si è fatta attendere, con un portavoce che ha descritto l’attacco come una “generica aggressione”.
Le conseguenze sul campo
L’emittente televisiva yemenita Al Masirah, affiliata al gruppo Houthi, ha riportato che le squadre di soccorso sono immediatamente intervenute per domare un incendio scoppiato a seguito dell’attacco. Le esplosioni hanno generato un clima di paura tra la popolazione locale, già provata da anni di conflitto. La situazione umanitaria nello Yemen è critica e la popolazione civile continua a subire le conseguenze di un conflitto che dura da tempo.
L’attacco ha sollevato preoccupazioni a livello internazionale riguardo all’escalation delle violenze nella regione. Le reazioni da parte della comunità internazionale sono attese, dato il potenziale impatto di tali operazioni militari sulla stabilità del Medio Oriente. La tensione tra Israele e gli Houthi è aumentata negli ultimi mesi, con il rischio di un ulteriore deterioramento delle relazioni tra i vari attori coinvolti nel conflitto yemenita.
In questo contesto, è fondamentale monitorare gli sviluppi futuri e le eventuali ripercussioni di questo attacco sulla sicurezza regionale. La situazione continua a essere volatile e le conseguenze di azioni militari come quella di oggi potrebbero avere effetti duraturi sulla dinamica del conflitto.