Stefania Camboni, 58 anni, è stata trovata morta nel suo appartamento a Fregene, una località balneare a nord di Roma, con almeno 15 coltellate, tra cui ferite all’addome e una profonda alla gola. La scoperta è avvenuta nella mattinata del 19 marzo 2025, quando il figlio della donna, rientrando dal turno di notte, ha dato l’allerta alle autorità, trovandola priva di vita. Gli inquirenti della Procura di Civitavecchia, sotto la direzione di Alberto Liguori, hanno avviato un’indagine per omicidio, evidenziando che la vittima conosceva probabilmente il suo aggressore, dato che non ci sono segni di effrazione né mancanza di oggetti di valore.
Indagini in corso
Le indagini si concentrano sulla compagna del figlio di Stefania Camboni, il cui racconto non ha convinto gli investigatori. Potrebbe scattare a breve un fermo nei suoi confronti. I carabinieri stanno proseguendo con i rilievi nell’abitazione, cercando di ricostruire gli ultimi giorni di vita della donna e verificando se ci siano stati recenti contrasti, in particolare di natura economica. L’attenzione è rivolta anche alla vita sociale di Stefania, per identificare eventuali dissapori con conoscenti o familiari.
Dettagli del ritrovamento
Il corpo di Stefania Camboni è stato rinvenuto in un contesto drammatico: coperto da cuscini, presentava numerose ferite da arma da taglio all’area del torace. La sua auto è stata trovata poco distante, parcheggiata in modo anomalo contro una recinzione, con il finestrino abbassato. La scena del crimine è stata oggetto di un attento esame da parte delle forze dell’ordine, che stanno raccogliendo prove e testimonianze. Si sta anche esaminando il materiale video di telecamere di sorveglianza per identificare eventuali movimenti sospetti attorno al villino prima del ritrovamento del corpo.
Reazioni e contesto
La notizia della morte di Stefania ha suscitato sgomento tra i residenti di Fregene. La donna, madre di due figli e vedova dal 2020, era conosciuta nella comunità per il suo carattere tranquillo. Il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, ha espresso il proprio cordoglio per la tragica scomparsa. A pochi chilometri di distanza, un altro omicidio ha scosso la zona: a Civitavecchia, una donna è stata uccisa dal compagno, il quale si è poi costituito alle autorità, confermando la responsabilità nel delitto.
In un contesto più ampio, la Corte d’Appello di Milano ha recentemente condannato all’ergastolo Davide Fontana per l’omicidio della ex fidanzata Carol Maltesi, avvenuto l’11 gennaio 2022. Questo caso evidenzia un trend preoccupante di violenza domestica che continua a colpire il paese. Le indagini su Stefania Camboni proseguono, con l’obiettivo di fare luce su un omicidio che ha scosso la comunità e ha sollevato interrogativi sulla sicurezza e sulle relazioni interpersonali nella zona.
