Un’importante operazione della polizia ha colpito il clan Scalisi, un’organizzazione mafiosa storicamente presente ad Adrano, nel Catanese. Il 12 marzo 2025, le forze dell’ordine hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 14 indagati. Le accuse mosse includono vari reati, tra cui associazione mafiosa, traffico di stupefacenti, estorsione, detenzione abusiva di armi, ricettazione, danneggiamento a seguito di incendio e accesso indebito a dispositivi di comunicazione da parte di detenuti. Questi crimini sono stati aggravati dall’intento di favorire le attività del sodalizio mafioso.
Dettagli dell’operazione
L’operazione è stata condotta dalla squadra mobile di Catania e dal commissariato di Adrano, con il coordinamento dello Sco e la collaborazione delle polizie di Napoli, Caserta, Taranto, Nuoro, Sassari, Udine, Pavia, Siracusa, Chieti e Caltagirone. Questo ampio intervento ha visto coinvolti diversi reparti delle forze dell’ordine, sottolineando l’importanza della cooperazione interforze nella lotta alla criminalità organizzata.
Contesto delle indagini
L’operazione si inserisce in un contesto più ampio di indagini che hanno già portato a fermi disposti dalla Procura di Catania nei giorni precedenti, nei confronti di 10 indagati appartenenti allo stesso clan. Questi fermi sono stati successivamente convalidati da un giudice, il quale ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per gli indagati. Le indagini complessive stanno coinvolgendo oltre trenta persone, rivelando l’estensione e la complessità delle attività illecite del clan Scalisi.
Conferenza stampa
I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà il 12 marzo 2025 alle 10.30 presso la sala riunioni della Procura. Questo incontro rappresenterà un’importante occasione per chiarire le dinamiche del clan e le misure adottate dalle autorità per contrastare la criminalità organizzata nella regione.
