Enel Group ha ribadito il proprio impegno per la transizione energetica nel nordest del Brasile, una regione cruciale per lo sviluppo delle fonti rinnovabili. Questa settimana, il CEO Flavio Cattaneo ha avuto incontri significativi con le autorità locali per esplorare nuove opportunità di investimento e progetti di cooperazione con le istituzioni.
Incontro con le autorità locali
L’incontro iniziale si è svolto con Jerônimo Rodrigues, governatore dello stato di Bahia, che è sede del maggior numero di parchi eolici gestiti da Enel nel Paese. Successivamente, Cattaneo ha visitato il Piauí, dove il Gruppo opera il più grande impianto eolico dell’America Latina. La sua tappa successiva è stata il Ceará, dove Enel fornisce energia a oltre 4,4 milioni di clienti. Nel Ceará, l’azienda ha annunciato un investimento di 1,2 miliardi di dollari nell’arco di tre anni per potenziare, rafforzare e modernizzare le reti di distribuzione, con l’obiettivo di garantire una maggiore efficienza e sicurezza del servizio.
Strategia di cooperazione e dialogo
“Affrontiamo la sfida della transizione energetica con piani d’investimento di ampia portata, a beneficio di tutti i nostri stakeholder”, ha comunicato Enel in una nota ufficiale. L’azienda ha messo in evidenza che la propria strategia si basa sulla cooperazione e sul dialogo con le istituzioni e le comunità locali. Questo approccio mira a costruire un modello di crescita condiviso e sostenibile, capace di generare sviluppo economico e valore sociale nei territori in cui opera.
Investimenti per un futuro sostenibile
La visita di Cattaneo rappresenta un passo importante per Enel, che continua a investire in progetti sostenibili nel Brasile settentrionale, contribuendo così a un futuro energetico più verde e responsabile. La cooperazione con le autorità locali e l’impegno verso le comunità sono elementi chiave per il successo delle iniziative di Enel in questa regione, dove il potenziale per le energie rinnovabili è immenso.