Un grave incidente sul lavoro ha avuto luogo sabato 4 ottobre 2025, in una officina di autodemolizioni situata a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli. L’esplosione ha causato ferite gravi a un operaio, Vasile Bujac, un moldavo di 31 anni, che è deceduto successivamente presso l’ospedale Cardarelli di Napoli. Le condizioni di Bujac erano critiche fin dal momento del ricovero, e purtroppo non è riuscito a sopravvivere.
Dettagli sull’incidente
L’incidente ha coinvolto anche altri due operai, i quali, fortunatamente, non versano in pericolo di vita. Le autorità competenti, in particolare i carabinieri, stanno conducendo un’indagine per chiarire le circostanze esatte che hanno portato all’esplosione. Secondo le prime informazioni, la causa dell’evento letale sarebbe stata l’esplosione di una bombola di GPL di un veicolo in fase di demolizione.
Indagini e sicurezza
Le indagini si concentrano ora sulla sicurezza delle procedure utilizzate nell’officina e sul rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro. La tragedia ha suscitato preoccupazione tra i lavoratori del settore e ha riacceso il dibattito sulla necessità di garantire ambienti di lavoro più sicuri, soprattutto in attività ad alto rischio come quelle legate all’autodemolizione.
Reazioni e autopsia
Un esame autoptico sarà effettuato sulla salma di Vasile Bujac per determinare con precisione le cause del decesso. La notizia ha colpito profondamente la comunità locale, che si stringe attorno alla famiglia dell’operaio, mentre si attende di conoscere gli esiti delle indagini da parte delle forze dell’ordine.
Riflessioni sulla sicurezza
L’incidente di Pomigliano d’Arco è un triste promemoria della fragilità della vita e della necessità di una vigilanza costante sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.