La situazione nel Comasco si è aggravata durante la notte del 3 gennaio 2025, quando si sono registrati oltre 60 millimetri di pioggia, che si sommano ai circa 170 millimetri caduti il giorno precedente. Gli effetti devastanti di queste precipitazioni si sono manifestati in modo preoccupante, con gravi allagamenti che hanno colpito il centro città, costringendo gli agenti della Polizia locale a intervenire per chiudere il lungolago e altre importanti arterie stradali, tutte invase da fango e detriti.
Comuni colpiti e frane
La situazione resta critica anche nei comuni del lago, già messi a dura prova nelle ore precedenti. Faggeto Lario e Blevio, situati sulla sponda orientale del ramo comasco del lago di Como, hanno subito nuovi allagamenti. A Blevio, in particolare, una frana ha isolato alcune frazioni, aumentando il numero degli sfollati a circa trenta, già evacuati il giorno prima. Sulla sponda occidentale, i danni si sono estesi a Brienno e Laglio, dove pietre e detriti hanno invaso la carreggiata della Statale Regina. Le squadre dei vigili del fuoco sono state mobilitate per centinaia di interventi, mentre la situazione rimane critica su tutte le strade della provincia.
Interventi e misure di sicurezza
Le autorità locali stanno lavorando incessantemente per affrontare le emergenze causate dagli eventi atmosferici. Le operazioni di soccorso e messa in sicurezza delle aree colpite sono in corso, con la priorità di garantire la sicurezza dei cittadini e delle infrastrutture. Le forze dell’ordine e i soccorritori stanno monitorando le condizioni meteorologiche e valutando eventuali ulteriori misure da adottare per prevenire ulteriori danni. La comunità si unisce in un momento di solidarietà, mentre si cerca di far fronte a questa difficile situazione.