Il Lecce, guidato da Eusebio Di Francesco, si prepara a tornare in campo dopo la recente sconfitta contro l’Udinese. L’appuntamento è fissato per il 2 dicembre 2025, quando al Via del Mare arriverà il Napoli di Antonio Conte, reduce da una vittoria fondamentale contro l’Inter che ha permesso alla squadra partenopea di riacquisire la vetta della classifica.
Reazione dopo la sconfitta
I salentini si trovano ora a dover reagire rapidamente dopo la delusione in terra friulana. Durante la consueta conferenza stampa pre-partita, Di Francesco ha analizzato la performance della sua squadra contro l’Udinese, evidenziando un approccio iniziale poco convincente. “Non possiamo permetterci di iniziare una partita in quel modo – ha dichiarato il tecnico – anche se ci siamo ripresi, è un peccato non aver sfruttato le occasioni per pareggiare”.
Importanza dell’approccio mentale
Con lo sguardo già rivolto alla sfida contro il Napoli, il mister ha sottolineato l’importanza di un approccio mentale positivo. “Dobbiamo essere pronti e motivati – ha affermato – Ogni pallone va giocato come se fosse l’ultimo. La carica dei tifosi sarà fondamentale per noi”. Di Francesco ha poi parlato della qualità dell’avversario, sottolineando che il Napoli, pur non potendo contare su De Bruyne e Lukaku, ha dimostrato di essere in ottima forma dopo la vittoria contro l’Inter. “Non possiamo permetterci di restare in attesa, perché con squadre di questo calibro, prima o poi subiremo gol”, ha aggiunto.
Assenze e formazione
In merito alle assenze, il tecnico ha confermato il recupero di Coulibaly, mentre Sottil non sarà disponibile. “Speriamo di poterlo utilizzare nella prossima partita”, ha detto Di Francesco, evidenziando l’importanza di avere a disposizione giocatori con caratteristiche diverse. Per quanto riguarda la formazione, il mister ha anticipato che ci saranno cambi rispetto alla partita di Udine. “La terza partita dopo una sconfitta è spesso la più difficile da affrontare, quindi dobbiamo prepararci al meglio anche per le gare future”, ha concluso, lasciando intravedere un certo ottimismo per il match che si avvicina.