Un attacco armato ha colpito la sede della campagna elettorale di Xóchitl Tress, candidata a sindaco di Juan Rodríguez Clara, una città messicana con circa 40mila abitanti situata nello Stato di Veracruz. L’incidente, avvenuto il 20 maggio 2025, ha portato alla morte della fotografa e giornalista Avisack Douglas, che collaborava con la candidata del partito Movimiento Ciudadano in vista delle elezioni amministrative programmate per il 1° giugno. Secondo quanto riportato dal sito Infobae, Douglas è deceduta in ospedale a causa di ferite multiple da arma da fuoco.
La reazione delle autorità e dei colleghi
L’Associazione messicana dei giornalisti ha espresso la propria indignazione, condannando il “codardo omicidio” di Avisack Douglas. Luis Carbonell, leader del partito Movimiento Ciudadano a Veracruz, ha utilizzato i suoi canali social per descrivere l’attacco come un “terribile attentato” diretto contro Xóchitl Tress, la quale è miracolosamente uscita illesa dall’agguato. Questo episodio evidenzia la crescente violenza che colpisce i professionisti dell’informazione in Messico, un paese che continua a registrare alti tassi di omicidi tra i giornalisti.
In aggiunta, due persone sono rimaste ferite durante l’attacco, tra cui un altro membro della campagna di Tress. La situazione è particolarmente preoccupante, considerando che l’attentato è avvenuto a poche ore dall’omicidio di due collaboratori della segretaria personale del governo della Città di Messico, Clara Brugada. Questo clima di violenza si inserisce in un contesto più ampio, in cui la sicurezza dei candidati e dei loro collaboratori è sempre più a rischio.
Il contesto delle elezioni in Veracruz
L’attacco alla campagna di Xóchitl Tress avviene in un momento particolarmente delicato per Veracruz, che si prepara a celebrare le elezioni nei suoi 212 comuni il 1° giugno 2025. Questo evento elettorale è cruciale per la regione, poiché i cittadini saranno chiamati a scegliere sindaci e consiglieri comunali. Tuttavia, la violenza che ha contrassegnato gli ultimi giorni mette in discussione la sicurezza e l’integrità del processo elettorale.
Solo una settimana prima, Yesenia Lara, candidata del partito di governo Movimiento di Rigenerazione Nazionale (Morena), è stata assassinata insieme ad altre cinque persone mentre partecipava a una manifestazione. Questo tragico evento ha sollevato ulteriori preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei candidati e alla possibilità di svolgere elezioni pacifiche e democratiche.
In un clima di crescente insicurezza, le autorità locali e i partiti politici sono chiamati a garantire la protezione dei candidati e dei loro sostenitori, affinché le elezioni possano svolgersi senza ulteriori episodi di violenza. La situazione rimane tesa mentre la comunità attende di vedere come si evolverà il panorama politico in Veracruz nei prossimi giorni.