Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha recentemente comunicato al ministro delle Finanze Bezalel Smotrich che, in seguito alla proposta di un cessate il fuoco di 60 giorni con Hamas attualmente in discussione a Doha, Israele intensificherà la sua offensiva contro il gruppo militante a Gaza. Questa informazione è stata riportata da Channel 12.
Incontri riservati e piano di assedio
Nel corso di incontri riservati, Netanyahu ha delineato un piano che prevede il trasferimento della popolazione della Striscia di Gaza verso sud, con l’intento di imporre un assedio nella parte settentrionale del territorio. Durante queste riunioni, il premier ha rassicurato Smotrich sulla ripresa delle operazioni militari a Gaza dopo la pausa concordata. Smotrich, che sta cercando garanzie sul futuro delle operazioni, ha espresso preoccupazione per il fatto che Hamas possa rimanere al potere al termine del cessate il fuoco.
Obiettivi e rifugio umanitario
Netanyahu ha spiegato che l’obiettivo è separare i civili di Gaza da Hamas, creando un rifugio umanitario nel sud della Striscia, permettendo così di continuare il conflitto anche dopo la tregua temporanea. Inoltre, ha sottolineato l’importanza di mantenere la promessa di un’azione militare più incisiva, citando il recente coinvolgimento dell’esercito israeliano nella pianificazione di operazioni contro l’Iran come motivo per cui le aspettative di Smotrich di eliminare Hamas non erano state soddisfatte in precedenza.
Direttive e preoccupazioni politiche
Il premier ha affermato a Smotrich che ora potrà garantire che l’esercito seguirà le sue direttive, evidenziando come il focus su questioni legate all’Iran abbia limitato le azioni contro Hamas. Smotrich, insieme al ministro della Sicurezza Nazionale Itamar Ben Gvir, ha avvertito che potrebbero ritirarsi dal governo se un eventuale accordo dovesse permettere a Hamas di rimanere in posizione di potere. Entrambi i ministri sono stati convocati nei giorni scorsi per discutere con Netanyahu, nell’ambito di sforzi più ampi per raggiungere un accordo duraturo.