Quattro individui sono stati arrestati dai carabinieri del Ros con l’accusa di associazione a delinquere di tipo mafioso. L’operazione si è svolta a Reggio Calabria, dove i militari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari, su richiesta del procuratore della Repubblica Giuseppe Lombardo e del suo aggiunto Walter Ignazitto.
Inchiesta sulla cosca Labate
L’inchiesta condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia ha avuto come obiettivo la cosca Labate, attiva nel quartiere Gebbione, situato nella periferia sud della città calabrese. Il blitz, avvenuto all’alba del 25 gennaio 2025, ha visto il coinvolgimento anche dei carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, che hanno supportato l’azione dei Ros nella fase esecutiva dell’operazione.
Detenzioni e lotta alla criminalità
Per quanto riguarda le misure cautelari, il giudice ha disposto la detenzione in carcere per tre dei quattro indagati, mentre il quarto è stato posto agli arresti domiciliari. Questa operazione rappresenta un ulteriore passo nella lotta contro la criminalità organizzata nella regione, sottolineando l’impegno delle autorità nel contrastare le attività mafiose e garantire la sicurezza della comunità locale.