Il partito di centrodestra al governo in Portogallo ha ottenuto un importante successo nelle elezioni generali tenutesi il 12 ottobre 2025, conquistando la maggioranza dei seggi, ma senza raggiungere la tanto desiderata maggioranza parlamentare. Nel contesto di queste elezioni, il partito di estrema destra Chega ha visto un incremento significativo del proprio sostegno.
Risultati delle elezioni
Dopo lo spoglio, sebbene manchino ancora i risultati dei voti espressi all’estero, la coalizione di centrodestra Alleanza democratica si è affermata come vincitrice, ottenendo il 32,7% delle preferenze e riuscendo a eleggere 89 dei 230 deputati dell’Assemblea della Repubblica, l’organo legislativo monocamerale di Lisbona. I risultati sono stati molto serrati per il secondo posto, con il Partito socialista e Chega che hanno entrambi ottenuto 58 seggi, rispettivamente con il 23,4% e il 22,6% dei voti. Questo rappresenta un traguardo storico per il partito di estrema destra, che nel 2024 aveva eletto 50 deputati. Il conteggio finale, che include i voti dall’estero, è in fase di completamento e potrebbe influenzare ulteriormente la distribuzione dei seggi.
Altri partiti e risultati
Un altro aspetto interessante riguarda il miglioramento di Iniziativa liberale, che ha ottenuto il 5,5% dei voti e 9 seggi, così come il piccolo partito progressista Libre, fondato da Rui Tavares, ex eurodeputato del Blocco di sinistra, che ha visto un incremento passando da quattro a sei deputati con il 4,2% delle preferenze. Tuttavia, la situazione è più critica per gli altri partiti di sinistra: la coalizione di comunisti e Verdi, nota come Cdu, ha ottenuto solo il 3% dei voti, eleggendo 3 deputati, mentre il Blocco di sinistra ha rischiato di essere escluso dal parlamento, fermandosi al 2% e conquistando un solo seggio. Anche gli animalisti del Pan hanno mantenuto un seggio, mentre il nuovo partito regionalista Uniti per il popolo (Jpp) ha fatto il suo esordio nell’Assemblea.
Questioni di governabilità
L’astensione ha raggiunto il 35,6%, un dato inferiore rispetto agli anni precedenti. Sebbene il risultato elettorale sia stato positivo per le forze di destra portoghesi, la questione della governabilità rimane irrisolta. Il primo ministro, Luís Montenegro, ha ribadito la sua posizione di non voler governare con l’estrema destra, ma la coalizione vincente non dispone della maggioranza assoluta e non riuscirebbe a ottenerla neanche attraverso un’alleanza con i liberali.