La Russia ha comunicato di aver eliminato circa 500 soldati ucraini solo nella giornata di ieri, 7 aprile 2025. Alexander Savchuk, portavoce del gruppo tattico, ha rilasciato queste dichiarazioni all’agenzia Tass, specificando che sono stati uccisi 460 soldati. Savchuk ha aggiunto che durante le operazioni sono stati distrutti due veicoli corazzati da combattimento, cinque veicoli a motore e due cannoni.
Attività militari nel Donbass
I combattenti del gruppo tattico russo hanno colpito le formazioni di diverse brigate ucraine, tra cui tre brigate meccanizzate, una brigata di cacciatori e una brigata aviotrasportata. Le operazioni si sono concentrate anche su due brigate di difesa territoriale, una brigata di Marines, due reggimenti d’assalto e una brigata della Guardia Nazionale. Le aree interessate da questi attacchi includono Krasnoarmeysk, Dimitrov, Boykovka, Petrovskoye, Novopavlovka, Dachnoye e Grodovka.
Colpi nel Dnepr
In aggiunta, si stima che altri 60 soldati ucraini abbiano perso la vita nella regione del Dnepr. Qui, sono state colpite una brigata di difesa territoriale e una brigata di difesa costiera nelle aree di Antonovka, Novoandreyevka, Malaya Tokmachka, Tokarevka e Sadovoye. Le operazioni militari continuano a intensificarsi, con entrambe le parti coinvolte in un conflitto che non mostra segni di rallentamento.
L’andamento delle operazioni sul campo di battaglia e le perdite riportate da entrambe le parti contribuiscono a un quadro sempre più complesso della situazione in Ucraina. Le notizie provenienti dalle zone di conflitto rimangono difficili da verificare in modo indipendente, ma ciò che è certo è che le tensioni tra Russia e Ucraina continuano a crescere, alimentando preoccupazioni a livello internazionale.