Nascosti sotto la vasta distesa di ghiaccio dell’Antartide, sono stati scoperti 85 nuovi laghi subglaciali attivi che si svuotano e si riempiono in modo ciclico. Questa scoperta, annunciata nel 2025, porta il totale dei laghi subglaciali conosciuti a 231 e si basa su dati raccolti nell’arco di 10 anni di osservazioni effettuate dal satellite CryoSat dell’Agenzia Spaziale Europea, lanciato nel 2010. Questo strumento è in grado di misurare lo spessore del ghiaccio marino e monitorare i cambiamenti nell’altezza delle calotte glaciali e dei ghiacciai in tutto il mondo. La ricerca, pubblicata sulla rivista Nature Communications e condotta dall’Università di Leeds, riveste un’importanza significativa poiché questi bacini d’acqua nascosti hanno un impatto diretto sul movimento e sulla stabilità dei ghiacci, contribuendo in modo sostanziale all’innalzamento del livello globale dei mari.
Analisi dei dati di CryoSat
I ricercatori, sotto la direzione di Sally Wilson, hanno analizzato i dati di CryoSat, notando variazioni localizzate nell’altezza della superficie ghiacciata dell’Antartide, che mostrano un comportamento di aumento e diminuzione periodica. Attraverso questo metodo, sono riusciti a identificare e mappare i nuovi laghi, monitorando i loro cicli di riempimento e svuotamento.
Osservazione degli eventi subglaciali
“Osservare gli eventi di riempimento e svuotamento dei laghi subglaciali è incredibilmente difficile in queste condizioni”, ha dichiarato Wilson. “Questi eventi richiedono diversi mesi o addirittura anni per completarsi. Prima del nostro studio, solo 36 cicli completi erano stati registrati a livello mondiale. Abbiamo osservato ulteriori 12 eventi, portando il totale a 48“.
Formazione dei laghi subglaciali
I laghi subglaciali si formano a causa del calore generato dall’attrito del ghiaccio che scorre sulle rocce sottostanti e da quello prodotto dalle stesse rocce. L’acqua di fusione risultante si accumula e può defluire periodicamente. Non tutti i laghi subglaciali sono attivi; il più grande conosciuto, il lago Vostok, è considerato stabile e contiene circa 5-6mila chilometri cubi d’acqua, sepolti sotto 4 chilometri di ghiaccio.