Il 20 gennaio 2025, il ministro delle Finanze israeliano, Bezalel Smotrich, esponente di destra radicale, ha espresso forti critiche nei confronti della strategia del governo riguardo all’occupazione di Gaza City. Secondo quanto riportato da Ynet, Smotrich ha dichiarato di aver “perso la fiducia” nel primo ministro Benjamin Netanyahu, ritenendo che non sia in grado né voglia guidare l’esercito israeliano verso una vittoria decisiva.
Posizione di smotrich
Nonostante il suo disaccordo, Smotrich ha affermato di non avere intenzione di rassegnare le dimissioni dal suo ruolo governativo. “Ho sostenuto anche decisioni che ritenevo meno appropriate – ha dichiarato – e sono rimasto al governo”. La sua posizione suggerisce una certa ambiguità nei confronti della leadership di Netanyahu, ma al contempo un attaccamento alla sua carica.
Appello a netanyahu
In un appello diretto a Netanyahu, Smotrich ha sottolineato che “non è troppo tardi per cambiare idea”. Ha esortato il primo ministro a riconsiderare la strategia del governo, chiedendo un annuncio chiaro e definitivo che escluda qualsiasi tipo di compromesso. Ha affermato che è fondamentale puntare a una “vittoria chiara” che porti alla resa totale di Hamas e al ritorno immediato di tutti gli ostaggi, oppure alla distruzione del gruppo militante e all’annessione di ampie porzioni della Striscia di Gaza.
Situazione in medio oriente
La situazione in Medio Oriente continua a rimanere tesa, e le dichiarazioni di Smotrich evidenziano le divisioni interne all’interno del governo israeliano riguardo alla gestione del conflitto con Hamas e alla strategia da adottare nella regione.