Tudor: “La panchina? Non è rilevante per il mio futuro”

Tudor: “La panchina? Non è rilevante per il mio futuro”

Igor Tudor, allenatore della Juventus, ha rilasciato dichiarazioni significative a DAZN riguardo alla sua situazione attuale e alle difficoltà che sta affrontando la squadra torinese. La Juventus si trova in un periodo critico, avendo subito la terza sconfitta consecutiva, e il tecnico non nasconde le sue preoccupazioni.

Dichiarazioni di Tudor

Tudor ha affermato: “Non penso a me stesso, non è solo una frase fatta. Vivo nel presente e non mi preoccupo del futuro. Mi interessa fare tutto ciò che posso.” Queste parole evidenziano la sua determinazione a rimanere concentrato sul momento presente, nonostante le pressioni esterne relative a un possibile esonero.

Situazione della squadra

Dopo la sconfitta contro la Lazio, avvenuta il 20 marzo 2025, il mister ha descritto il clima all’interno della squadra: “È un momento difficile, dobbiamo rimanere uniti.” La delusione è palpabile, poiché Tudor ha spiegato che la squadra ha preparato la partita con la dovuta attenzione, ma continua a mancare qualcosa. “Dietro ci sono sempre degli errori e in attacco non riusciamo a segnare, il che porta alla sconfitta,” ha aggiunto, mettendo in evidenza i problemi che affliggono la sua squadra.

Responsabilità collettiva

Il tecnico ha sottolineato l’importanza della responsabilità collettiva in questi frangenti: “Tutti sono responsabili, è sempre così in questi momenti. Dobbiamo compattarci.” Nonostante il malessere che attanaglia il gruppo, Tudor è fiducioso che una vittoria possa rappresentare un punto di svolta. “Si gioca subito, e una vittoria può farci ripartire,” ha concluso, mostrando la sua determinazione a superare questo periodo critico.

Un bivio per la Juventus

La Juventus, dunque, si trova a un bivio, e le parole di Tudor riflettono la necessità di unire le forze per affrontare le sfide imminenti.

Ciao!